Economia
Borsa, il nuovo taglio dei tassi non basta. Milano chiude negativa: male i titoli bancari
Il differenziale tra Btp e Bund tedeschi resta costante a 118 punti base rispetto all'apertura di questa mattina

Borsa, Milano ancora in rosso dopo il nuovo taglio dei tassi. Listini europei deboli
Le Borse europee chiudono in rosso ma riducono le perdite sul finale. Il taglio dei tassi da parte della Bce era dato per scontato dagli investitori mentre sembra prevalere l'incertezza innescata dalla guerra dei dazi. Milano cede lo 0,28%, Francoforte lo 0,53%, Parigi lo 0,60%. Londra flette dello 0,04%.
Piazza Affari chiude in ribasso, riducendo le perdite rispetto alla prima parte della sessione. L'Ftse Mib archivia la seduta a -0,24% a 35.980 punti. Sul listino spicca il rialzo di Saipem +2,17% e di Poste +1,23%. Bene gli altri energetici con +108% e A2A +0,81%. Vendite invece su Moncler -2,51% e Iveco -2%. Tra i titoli che chiudono in negativo, i bancari Banco Bpm -1,61% e Banca Popolare di Sondrio -1,59%.
Sul fronte valutario, il biglietto verde guadagna terreno sull'euro che lascia sul terreno lo 0,29% a 1,1364 mentre gli investitori valutano le prospettive della Fed alla luce dei cambiamenti nelle politiche commerciali. Ieri il presidente Jerome Powell ha avvertito che i dazi potrebbero alimentare l'inflazione e rallentare la crescita, segnalando che la Fed non ha fretta di tagliare i tassi sottolineando la necessità di maggiore chiarezza prima di adottare qualsiasi decisione politica, e attirandosi le forti critiche del presidente Usa.
Al termine della giornata odierna di contrattazioni resta invariato lo spread. Il differenziale tra Btp e Bund tedeschi resta costante a 118 punti base rispetto all'apertura di questa mattina. Il rendimento del titolo decennale italiano si attesta al 3,64%.