Economia

Allarme recessione, Borse Ue rosse. Giù il gas dopo l'accordo Ue su price cap

L'attenzione dei mercati è oggi incentrata sulla politica: il Capo dello Stato dovrà concludere le consultazioni ricevendo al Quirinale la coalizione di Cdx

Borse, partenza in netto ribasso per le piazze Ue. Crolla il prezzo del gas 

Dopo il mini rally, le Borse europee partono in netto calo sulla scia dei ribassi in Asia e della chiusura negativa di ieri di Wall Street. Gli investitori sono preoccupati per le prospettive di recessione, accentuate dall'imminente, nuovo, rialzo dei tassi da parte delle banche centrali per contrastare l'elevata inflazione. In particolare, il focus è incentrato sulla Gran Bretagna, nel pieno della bufera politica dopo le dimissioni di Liz Truss, e dopo il nuovo dato macroeconomico negativo che evidenzia un calo dei consumi a settembre oltre le aspettative.

L'attenzione è anche incentrata sull'Italia, dove oggi il Capo dello Stato conclude il giro delle consultazioni ricevendo al Quirinale la delegazione del centrodestra, vincitore delle elezioni. Nel pomeriggio, è atteso l'incarico. A Milano l'Ftse Mib è in calo dello 0,95% a 21.490 punti. Il britannico Ftse100 ​​​​​​cede lo 0,5​% a 6.896,35 punti mentre il Dax di Francoforte perde l'1% a 12.627,88 punti e il Cac 40 di Parigi arretra ​​​​dell’1,2%​​​ a 6.009,70 punti.

Prosegue la discesa del prezzo del gas dopo l'accordo raggiunto al Consiglio europeo. I contratti al Ttf di Amsterdam, hub di riferimento europeo, sono scambiati a 114,50 euro al megawattora, in calo di circa il 10%. Dopo quasi dodici ore di trattativa dal summit dei capi di Stato e di governo è arrivato un mandato "pieno e chiaro" alla Commissione europea di adottare "decisioni concrete" sul price cap al Ttf.