Economia

Brembo,Bombassei presidente emerito.Via dal Cda e si fa il Comitato strategico

Il principale azionista Bombassei lascia le deleghe a Tiraboschi che diventerà presidente esecutivo. Assemblea il 17/12 per le modifiche statutarie

Muta la governance: Bombassei esce dal Cda e crea un Comitato di indirizzo strategico

Cambio al vertice per Brembo. Alberto Bombassei lascia l'incarico di presidente e il consiglio di amministrazione e diventerà il presidente emerito della società specializzata in impianti frenanti a disco per veicoli. Il nuovo presidente esecutivo di Brembo sarà l'attuale vicepresidente Matteo Tiraboschi. Daniele Schillaci invece resta come amministratore delegato. Per approvare il cambio dello statuto e permettere la nascita della figura del presidente emerito e all'interno del Cda la costituzione di un Comitato di indirizzo strategico, dotato di funzioni propositive e consultive e chiamato ad esprimersi sulle linee strategiche e sulle azioni finalizzate allo sviluppo del gruppo Brembo, è stata convocata una assemblea degli azionisti per il 17 dicembre prossimo.

A tale riguardo, il board propone all'assemblea di nominare alla carica di presidente l'attuale vicepresidente esecutivo Tiraboschi, cui il successivo consiglio di amministrazione conferirà le relative deleghe esecutive.

"Da tempo ho espresso l'intenzione di rinunciare alle mie deleghe operative. Oggi, coerentemente con questa volontà, ho scelto di lasciare la carica di presidente. E' un passo che compio con grande serenità. Sono certo, infatti, di garantire a Brembo una guida sicura e soprattutto capace di affrontare con successo le nuove sfide che il settore della mobilità pone in questa fase di radicale trasformazione", spiega Bombassei, nel giorno dell'annuncio della rinuncia alla carica di presidente.

"Matteo (Tiraboschi, ndr), che mi ha affiancato negli ultimi 20 anni alla guida della società - aggiunge Bombassei - già dimostrato di saper affrontare sfide complesse e grandi responsabilità. Sono certo che saprà guidare Brembo non solo garantendo continuità alla nostra storia di successo, ma anche confermandoci nel ruolo di grandi innovatori che oggi tutti ci riconoscono", conclude l'imprenditore, rivolgendo "al futuro nuovo presidente Tiraboschi e al ceo Schillaci il mio forte augurio di buon lavoro". 

"Esprimo la mia più profonda gratitudine a Bombassei, che alla guida di Brembo ha reso il gruppo un'autentica eccellenza italiana", aggiunge Tiraboschi. "Da sempre, il suo lavoro e il suo impegno rappresentano l'esempio da cui tutti noi traiamo ispirazione. Sono grato per la proposta del mio nome per un incarico così impegnativo e prestigioso. Sento forte il senso di responsabilità e delle sfide che ci attendono nel presente e nel futuro", continuato il futuro nuovo presidente esecutivo di Brembo, spiegando che intende "interpretarle ed affrontarle, in continuità con la migliore tradizione di questa azienda che ha rivoluzionato in 60 anni il proprio settore, diventandone un punto di riferimento a livello globale".