Economia

Btp decennale, investitori all'assalto: "Domanda record e rendimento al 3,81%? La frenata della Bce riduce l'appeal dei titoli di Stato"

I titoli italiani continuano ad attrarre investitori anche grazie a rendimenti sempre più elevati. L'intervista a Saverio Berlinzani, analista di ActivTrades

di Rosa Nasti

Btp da record: domanda stellare e rendimenti in rialzo, ecco cosa sta accadendo

Il Tesoro ha messo a segno un nuovo primato con una domanda di 270 miliardi di euro per la nuova doppia emissione. Gli investitori, affamati di opportunità, si sono precipitati sui Btp, attratti da rendimenti ancora più appetibili. Protagonisti dell’operazione sono stati un nuovo Btp decennale e un Btp Green a 20 anni.  Neldettaglio, il Ministero dell’Economia ha collocato 13 miliardi di euro per il Btp decennale, il cui rendimento  è schizzato al 3,81% in apertura di seduta. Ma che cosa si nasconde dietro questo rialzo? E cosa spinge gli investitori? Affaritaliani.it ne ha parlato con Saverio Berlinzani, analista di ActivTrades, per capire cosa aspettarsi nei prossimi mesi.

Che cosa ha scatenato questo rialzo? 

Il rialzo del rendimento del Btp decennale al 3,81% riflette un mix di fattori economici, politici e di mercato che influenzano l’andamento dei titoli di Stato italiani. La possibilità di un rallentamento dei tagli ai tassi di interesse da parte della BCE, o addirittura di una politica meno accomodante del previsto, è certamente uno dei fattori preponderanti dell’aumento dei rendimenti obbligazionari.

Nell'attuale contesto economico, quali fattori potrebbero spiegare l'andamento del rendimento del Btp decennale?

I mercati reagiscono alle aspettative future sui tassi d’interesse, e un atteggiamento meno espansivo della BCE rende meno attraenti i titoli di Stato con rendimenti bassi. Non dimentichiamo che l’aumento dei rendimenti dei Treasury americani sta influenzando i mercati globali e le decisioni delle banche centrali in materia di tassi di interesse, compresi quelli europei.

È un fenomeno temporaneo o un segnale di tendenze più durature? 

Eventuali tensioni politiche o preoccupazioni sulla stabilità fiscale italiana (ad esempio un aumento del debito pubblico o un rallentamento della crescita economica) possono spingere al rialzo i rendimenti per compensare il rischio percepito. Per il momento si tratta di un fattore temporaneo, ma se l’economia USA continuasse a dimostrarsi così resiliente, potrebbe diventare una tendenza duratura. Sarebbe duratura anche nel caso di aumento del rischio associato al debito italiano, eventualità che per ora però sembra esclusa. La crescita economica moderata e un’inflazione ancora sotto controllo in Europa potrebbero mantenere bassi i rendimenti nel lungo periodo, ma eventuali pressioni inflazionistiche in Italia potrebbero sostenere un aumento duraturo.

LEGGI ANCHE: Btp, rendimenti in crescita? Un'arma a doppio taglio per il Tesoro: aumenta il rischio di un debito più pesante

C'è qualche rischio o opportunità che gli investitori dovrebbero tenere in considerazione?

Gli investitori potrebbero considerare i BTP decennali come parte di una strategia più ampia, bilanciando il rischio con titoli di altre durate o con obbligazioni sovranazionali. Gli investitori devono considerare il contesto internazionale, inclusi i movimenti del dollaro e le dinamiche del mercato obbligazionario statunitense.