A- A+
Economia
Butti ottiene le deleghe sulle telecomunicazioni: showdown sulla rete unica

Tim, Labriola lavora al Piano C

Quale? Su questo gli analisti si interrogano. A quanto risulta ad Affaritaliani.it l’idea potrebbe essere un beauty contest per una parte minoritaria della rete. Ma sarebbe facile preda di fondi stranieri che non garantirebbero l’italianità dell’infrastruttura. L’accordo saltato con Open Fiber e Cdp per la realizzazione della rete unica, oltretutto, riaccende la polemica intorno al ruolo della Cassa che è contestualmente azionista del 60% di Open Fiber e del 9,9% di Tim. 

Il nuovo sottosegretario Butti, che nelle scorse settimane ha sparato ad alzo zero contro l’operato del suo predecessore Vittorio Colao si trova a giocare una partita difficilissima. Da una parte ha un settore delle telecomunicazioni in difficoltà, stretto tra la formula aggressiva (ma vincente) delle low cost e i prezzi di gestione sempre più alti. Fonti bene informate riferiscono che persone vicine al dossier tlc abbiano risposto lapidarie, alle aziende che chiedevano una revisione al ribasso delle tariffe per le frequenze, lamentando che fossero tra le più alte d’Europa, “nessuno vi ha obbligato a firmare”. Dall’altra si trova nell’esigenza di far fare un notevole salto in avanti a tutto il comparto anche per poter gestire al meglio i soldi del Pnrr.

Ecco, la sensazione è che Butti e la sua squadra debbano veramente trovare una quadra a una situazione che si trascina da tempo. Basti ricordare quando, con l’allora amministratore delegato Flavio Cattaneo, Tim prima decise di non partecipare all’infrastruttura per le aree bianche insieme a Open Fiber, poi cambiò idea e iniziò a lavorare in parallelo all’azienda allora partecipata pariteticamente da Enel e Cdp. Risultato: una causa legale. 

Serve invertire rapidamente la tendenza, perché Tim – per anni centro d’eccellenza italiano – torni al ruolo che le compete. Magari un po’ “dimagrita” ma più sostenibile. 

Iscriviti alla newsletter
Tags:
buttirete unicatelecomunicazioni





in evidenza
Villa da sogno in vendita a Casalpalocco: è dell'ex portiere dell'As Roma Patricio

Ecco quanto vale l'immobile

Villa da sogno in vendita a Casalpalocco: è dell'ex portiere dell'As Roma Patricio


motori
Renault lancia la tecnologia Apache: meno rumore per strade più sicure e sostenibili

Renault lancia la tecnologia Apache: meno rumore per strade più sicure e sostenibili

Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.