Economia

Buyback da 500 mln entro il 2024. Generali vicino a superare i target

di Redazione

Il gruppo vuole proporre alla prossima Assemblea degli azionisti un piano di riacquisto di azioni proprie pari a 500mln di euro, da avviare entro il 2024

Generali in linea per superare i target del piano strategico: annunciato un buyback da 500 milioni entro l’anno

Generali lancia un piano di buyback da 500 milioni di euro. Il piano di riacquisto di azioni proprie sarà sottoposto all'approvazione dell'Assemblea degli azionisti di aprile e partirà durante il 2024, una volta ricevute tutte le autorizzazioni. Il buyback annunciato da Generali in occasione dell'Investor day, si legge in una nota della compagnia, evidenzia "l’impegno alla remunerazione degli azionisti e la sicurezza riguardo la posizione di cassa e di capitale del gruppo" . Nel comunicato ufficiale la compagnia assicurativa fa anche sapere di essere in linea per superare i target riguardanti le rimesse e i flussi di cassa netti per la capogruppo. 

 "A partire dal lancio del nostro piano strategico ‘Lifetime Partner 24: Driving Growth’, Generali ha realizzato una forte crescita e ha creato valore per tutti gli stakeholder. Le recenti acquisizioni hanno ulteriormente consolidato la leadership di Generali nel mercato assicurativo europeo e ampliato l’attività di asset management a livello globale. Oltre agli eccellenti risultati finanziari, abbiamo continuato a innovare il nostro il modello di consulenza ‘Partner di Vita’ e abbiamo portato avanti con successo il nostro percorso a lungo termine nella sostenibilità. Sicuri dell’efficace completamento del nostro piano e della posizione di cassa e di capitale del gruppo, proporremo alla prossima assemblea degli azionisti di aprile un buyback pari a 500 milioni di euro, confermando il nostro impegno alla remunerazione degli azionisti”. Così il Group Ceo di Generali, Philippe Donnet. 

La sensitività ai fattori di mercato del solvency ratio del gruppo si è significativamente ridotta, spiega Generali in una nota; di conseguenza, il Risk Appetite Framework di gruppo è stato rivisto abbassando il livello superiore dell’intervallo target da 240% a 230%. Generali beneficia della introduzione dei nuovi principi contabili, con il business Vita che mostra una crescita costante, con un andamento maggiormente prevedibile. Grazie agli aumenti tariffari e alle misure tecniche implementate nel 2022 e nel 2023, che continueranno nel 2024, si prevede che il Combined Ratio non attualizzato resti sotto 96% nel corso del 2024. 

Generali, inoltre, ricorda che a giugno 2023 ha annunciato l’acquisizione di Liberty Seguros. L’operazione - spiega in una nota - rafforza significativamente la posizione di mercato del gruppo in Spagna e Portogallo, integrando le attuali attività di Generali sia dal punto di vista dell’offerta di prodotti, sia della strategia di distribuzione. L'acquisizione garantisce inoltre a Generali una presenza nel profittevole mercato Danni irlandese. L’operazione incrementerà la redditività e la capacità competitiva del gruppo e si prevede che Liberty Seguros porti entro il 2029, al netto del capitale in eccesso distribuibile, un contributo positivo al risultato pre-tasse del gruppo superiore a 250 milioni. Nel luglio dello scorso anno, invece, la compagnia ha annunciato l’acquisizione di Conning che consentirà al gruppo di implementare la visione strategica nell’Asset Management e di entrare nel mercato Usa. Alla base dell’operazione - prosegue la nota - vi è il forte allineamento culturale che emerge nel comune approccio al business assicurativo e in competenze di investimento specializzate. La partnership a lungo termine con Cathay Life garantisce la stabilità degli AUM di Conning e rappresenta un’opportunità per estendere l’attività di asset management in Asia. A seguito dell’acquisizione, Generali prevede di raggiungere sinergie comprese tra 70 e 80 milioni entro il quinto anno. 

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