Economia
Clima, BlackRock ai clienti: "La finanza mondiale cambierà per sempre"
Il più grande asset manager del mondo spiega che "registreremo i cambiamenti nell’allocazione di capitali più rapidamente rispetto a quelli nel clima"
Effetto Greta anche su BlackRock, la più grande società al mondo nella gestione del risparmio che ha masse per oltre 6.900 miliardi di dollari. Nella consueta lettera annuale ai propri clienti e ai Ceo delle aziende in cui investe, Larry Fink, ex trader californiano che nel 1988 ha fondato la società con una dozzina di colleghi e presidente del colosso finanziario statunitense, azionista di peso nella top 10 delle banche europee e che a Piazza Affari è presente nel capitale di molte blue chips a cominciare da Intesa-SanPaolo, UniCredit, Banca Generali, Fineco, Enel, Eni e Telecom, avverte che il cambiamento climatico è diventato un fattore determinante nelle prospettive a lungo termine delle aziende e spiega che l'evidenza sul rischio climatico sta costringendo gli investitori a rivedere le ipotesi fondamentali della finanza moderna.
Nel 2018 il totale degli asset under management nel mondo era di circa 74 mila e 300 miliardi di dollari. Solo in Europa negli ultimi cinque anni sono nati più di 1.800 fondi sostenibili ed il totale dei valori gestiti nel mondo ammonta a circa 30 mila miliardi. Un numero che comincia a rappresentare una fetta consistente del risparmio e che soprattutto cresce a ritmo esponenziale. I numeri motivano la scelta.
Il cofondatore e presidente di BlackRock Larry Fink
Secondo Flint, "man mano che un numero maggiore di investitori riconoscerà che il rischio climatico è un rischio di investimento, assisteremo a una profonda rivalutazione del rischio e dei valori degli asset. Siamo alle porte di una significativa riallocazione del capitale. In quanto fiduciario - prosegue Flink - la responsabilità è di aiutare i clienti a navigare in questa transizione. E con l'aumentare dell'impatto della sostenibilità sui rendimenti degli investimenti, riteniamo che gli investimenti sostenibili costituiscano la base più solida per i portafogli dei clienti in futuro".
"Ecco perchè BlackRock sta rendendo la sostenibilità il suo standard per gli investimenti - continua Fink nella lettera -. E sono diverse le azioni che stiamo intraprendendo per integrare la sostenibilità più profondamente in tutto ciò che facciamo. Tra queste ricordo integrare maggiormente la sostenibilità attraverso la nostra piattaforma di gestione degli investimenti e dei rischi includendo concretamente l'Esg nel nostro gruppo di analisi dei rischi e di analisi quantitativa; rafforzare l'integrazione dei fattori di sostenibilità nel nostro processo di investimento; ridurre i rischi Esg nelle nostre strategie attive, uscendo da determinati settori”.
Quanto alla sostenibilità, Fink scrive che "saremo sempre più inclini a votare contro il management quando le aziende non avranno compiuto progressi sufficienti. Inoltre, proprio la scorsa settimana abbiamo aderito a Climate Action 100+. La sostenibilità sta diventando sempre più fondamentale per gli investimenti - conclude Fink -. Il nostro obiettivo è quello di essere il leader globale negli investimenti sostenibili. Stiamo inoltre fissando l'obiettivo di aumentare il nostro assets under management sostenibile di oltre 10 volte questo decennio, da 90 miliardi di dollari di oggi a oltre 1 trilione di dollari. Il nostro ruolo di fiduciario è il fondamento della cultura di BlackRock e questo si riflette negli impegni che stiamo assumendo oggi".
Al momento dei quasi 7 mila miliardi di dollari di masse amministrate da Blackrock, circa 90 miliardi sono ora in fondi sostenibili: ora l'obiettivo dichiarato da Fink per il decennio è di aumentare il volume di 10 volte per arrivare ad un trilione di dollari.