Economia
Coronavirus, Gualtieri: "Inefficienze per la cassa integrazione in deroga"
Il ministro dell'economia ammette i ritardi: "Abbiamo varato una riforma radicale del sistema"
Coronavirus, Gualtieri: "Inefficienze per la cassa integrazione in deroga"
L'Italia si prepara a riaprire tutto dal prossimo 18 maggio, ma il Coronavirus continua a tenere paralizzato il Paese. Il decreto Rilancio varato dal governo dovrà non solo dare aiuti immediati a famiglie e imprese ma avrà anche il compito di far ripartire l'economia. Il ministro del Mef Roberto Gualtieri, in un'intervista a Repubblica prova a rassicurare tutti. "È evidente - spiega Gualtieri - che le legittime preoccupazioni di una situazione senza precedenti possano generare anche rabbia. Lo capiamo e per questo il governo è impegnato a sostenere imprese e famiglie, a evitare un aumento delle diseguaglianze, ad aiutare i più deboli. Sono critiche sbagliate. In primo luogo non sono aiuti a pioggia, ma la volontà di non lasciare indietro nessuno in una circostanza così drammatica. È una precisa scelta politica di questo governo, che io rivendico, ma è anche una scelta che ha efficacia economica. E non è vero nemmeno che nel decreto non si guardi allo sviluppo".
Assieme alle misure per imprese, famiglie e lavoratori ci sono quelle sulla ricapitalizzazione delle imprese, molto importanti per le piccole e medie aziende, spesso sottocapitalizzate. Ci sono gli investimenti massicci sull'efficienza energetica degli edifici e un impegno senza precedenti sull'Università, con l'assunzione di 4.000 giovani ricercatori e il più consistente stanziamento per la ricerca mai realizzato", ha ricordato il ministro. "Sono investimenti sul futuro importanti, che mostrano eccome un'idea di sviluppo del Paese".
Gualtieri ha parlato anche del Mes sottolineando che "costituisce una importante rete di sicurezza". "La sua semplice esistenza rappresenta un fattore di stabilità perché è facilmente accessibile e immediatamente a disposizione in una fase in cui tutti i Paesi sono chiamati a finanziarsi in modo consistente sui mercati. Un eventuale utilizzo da parte dell'Italia verrà valutato a tempo debito". "Sulla Cassa integrazione - spiega Gualtieri - c'erano lentezze ma ora il cambio è radicale". "La Cassa integrazione è stata erogata in queste settimane a quasi 5 milioni di lavoratori. Ma ci sono state lentezze e inefficienze soprattutto per quella in deroga. Per questo abbiamo varato una riforma radicale del sistema", che sulla liquidità alle imprese, evidenzia che ora va "meglio" ma chiede alle banche di "fare più in fretta".