Economia
Cosa sono le plusvalenze e cosa c'entrano con il calcio

Il "terremoto" che si sta abbattendo sulla Juventus riporta a galla il caso "plusvalenze": ecco di che cosa si tratta
Qual è quindi il grande vantaggio della plusvalenza? Come spiega Gazzetta.it, la plusvalenza, "pur non essendo un ricavo della gestione caratteristica del club, come possono essere i proventi da diritti tv, sponsor o dalla biglietteria, rientra comunque nei parametri per calcolare gli indicatori di bilancio utili per ottenere le licenze nazionali o internazionali o per rispettare i requisiti del fair play finanziario". La situazione però degenera nel momento in cui il club gonfia "il valore di cessione", facendo risultare quindi la plusvalenza maggiore al valore di mercato. Come spiega ancora il sito sportivo non esistono ancora dei criteri di valutazione dei calciatori: è quindi impossibile stabilire a priori quale sia il valore corretto della transazione.
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Plusvalenze nel calcio: le indagini pre Juventus
Ma non solo Juventus. In passato altre squadre di calcio sono state oggetto di indagini: dal caso triangolare Milan-Inter-Genoa al Chievo Verona. Nel primo caso, correva l'anno 2008, quando su Eric Thohir, Andrea Galliani e Alessandro Zarbano, le procure di Genova e Milano avviarono delle indagini nell'ambito di operazioni ambigue. Secondo l'accusa, all'interno dei club, ci sarebbero state cessioni di alcuni giocatori, non di livello eccezionale, a prezzi gonfiati. Nel 2018 fu invece la volta delle plusvalenze fittizie tra Chievo e Cesena: costarono al club veronese ben tre punti di penalizzazione e una sanzione di 200mila euro.