Economia

Crisi energetica, le bollette di ottobre salatissime: luce +59%, gas oltre 70

Il costo del metano per la sola "componente energia" passa da 1,14 euro a 1,96 al metro cubo. Numeri allarmanti e famiglie e imprese in ginocchio

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Gli italiani dovranno fare i conti con bollette di luce e gas impressionanti per il mese di ottobre. Gli aumenti previsti sono da mani nei capelli, per l'elettricità il rincaro sarà del +59% e per il metano andrà ancora peggio, si passerà in un colpo solo a oltre il +70%. Le prime indicazioni ufficiali dell’Arera, infatti, - si legge su Repubblica - hanno fissato il prezzo della componente energia che i fornitori potranno applicare sulle bollette emesse a ottobre a 1,96 euro al metro cubo, rispetto agli 1,14 euro che erano stati indicati come “spesa per la materia prima gas naturale” nell’ultimo aggiornamento trimestrale di luglio (1,084 per l’approvvigionamento di gas e 0,056 per la vendita al dettaglio).

Si tratta - prosegue Repubblica - di un rincaro di oltre il 70%, dunque, stimano gli operatori, anche se è ancora un dato solo parziale perché l’Arera ha introdotto un nuovo metodo di calcolo, fondato sui costi di approvvigionamento, e che tiene conto dei prezzi reali registrati sul mercato. A scongiurare per il momento aumenti anche peggiori, dovuti alla drastica riduzione dei flussi, arriva la ripresa delle forniture da parte di Gazprom. Dopo quattro giorni di blocco, per motivi “tecnico normativi”, Eni è riuscita a risolvere l’impasse pagando un deposito cauzionale di 20 milioni di euro alla società di dispacciamento austriaca.