Economia

Daimler punta allo scorporo e quotazione dei camion

La casa automobilistica punta a mantenere una quota di minoranza di Daimler Truck

Daimler punta alla divisione in due società con la quotazione di Daimler Truck alla fine del 2021. Il progetto prevede la ridenominazione "al momento giusto" di Daimler in Mercedes-Benz e la distribuzione agli attuali azionisti di Daimler della maggioranza delle azioni di Daimler Trucks. Lo comunica il gruppo tedesco in una nota.

La casa automobilistica punta a mantenere una quota di minoranza di Daimler Truck e all'interno del consiglio di sorveglianza di Daimler Truck la rappresentanza di Daimler sara' in linea con questa decisione. I dettagli dell'operazione saranno presentati agli azionisti in una assemblea straordinaria che sara' convocata nel terzo trimestre dell'anno per avere la loro approvazione. Come specificato in una nota del gruppo tedesco, Daimler Truck e' il piu' grande produttore al mondo di camion e autobus, con forti posizioni di mercato in Europa, Nord America e Asia.

La divisione ha 35 impianti principali in tutto il mondo e oltre 100mila dipendenti. Ha sette marchi: BharatBenz, Freightliner, Fuso, Mercedes-Benz, Setra, Thomas Built Buses e Western Star. Nel 2019 ha consegnato ai clienti circa mezzo milione tra camion e autobus. I ricavi 2019 di questa divisione sono stati di 40,2 miliardi di euro per i camion e di 4,7 miliardi per i bus.

L'obiettivo di Daimler e' di creare due societa' indipendenti e piu' efficienti. Daimler, che cambiera' denominazione in Mercedes-Benz, si concentrera' sulla produzione di auto premium, mentre Daimler Truck sui segmenti camion e bus. Con questa divisione, secondo il management, si potra' proseguire nel conseguire una strategia "zero-emissioni".

"Entrambe le societa' operano in settori che stanno affrontando cambiamenti tecnologici e strutturali. Alla luce di questo contesto, crediamo che saranno in grado di operare in maniera piu' efficiente come societa' separate, con una forte liquidita' netta e liberi dalle costrizioni di una struttura da conglomerato", ha dichiarato Ola Kaellenius, presidente del consiglio di gestione di Daimler e Mercedes-Benz.