Economia

Decreto Sostegno a 'passo di lumaca': oltre 3 mesi per i soldi alle imprese

Dopo un anno di pandemia da Covid gli auiti alle imprese arrivanno ancora troppo in ritardo. Il report della Cgia

"Com’era prevedibile, nelle 11 regioni che attualmente si trovano in zona rossa prolifera il lavoro nero e l’abusivismo. Uno dei settori più colpiti è sicuramente il settore del benessere. La chiusura per decreto dei centri estetici, dei barbieri e dei parrucchieri ha dato una grande spinta a chi - armato di creme, lamette, forbici e con il phon in valigetta - gira per le case private praticando abusivamente queste attività, violando ogni limitazione alla mobilità e tutte le norme in materia di sicurezza", afferma la Cgia, che, oltre a denunciare la mancanza di controlli da parte delle forze dell’ordine, segnala che "la cosa paradossale di tutta questa vicenda è che lo stop imposto alle attività regolari - dove tutto era tracciato, si lavorava solo per appuntamento, non c’erano assembramenti e ogni operazione era sottoposta a rigorosi protocolli di igiene introdotti ben prima dell’avvento del Covid - lascia ora enormi spazi agli abusivi che girano tranquillamente per le abitazioni delle clienti. Una piaga, quella del lavoro nero, che avvicinandosi alle festività pasquali è destinata ad aumentare ulteriormente e rappresenta non solo una concorrenza sleale nei confronti dei professionisti di questo settore, ma anche un grosso rischio per la tutela della salute pubblica".