Economia
"Di Uomini e Ferro", un viaggio nell'archivio storico di FS Italiane
Fondazione FS Italiane presenta "Di Uomini e Ferro", la prima pubblicazione che ricostruisce la storia ferroviaria dell'Italia
Fondazione FS Italiane, nata dall'unione di Ferrovie dello Stato Italiane, Trenitalia e Rete Ferroviaria Italiana al fine di valorizzare il patrimonio storico, tecnico, ingegneristico e industriale del Gruppo FS, ha presentato "Di Uomini e Ferro", la sua prima pubblicazione fotografica.
Un viaggio nel viaggio che ripercorre, attraverso le immagini dell'archivio della Fondazione FS, anni di storia delle Ferrovie dello Stato. Un "amarcord per rivivere esperienze dimenticate, pezzi di storia dell'Italia".
"Di Uomini e Ferro", la prima pubblicazione ufficiale di Fondazione FS in collaborazione con RCS (Gruppo Mondadori), racchiude il lavoro di migliaia di ferrovieri che hanno ridisegnato la nascita dell'Italia sui binari a partire dal dopoguerra. Uomini e ferro - l'elemento simbolo delle ferrovie - diventa così facilmente declinabile in uomini di ferro, in onore degli eroi instancabili che hanno impiegato le loro forze per riportare l'Italia alla sua unità, dopo la rovinosa lacerazione causata dalla guerra.
Gianfranco Battisti, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Ferrovie dello Stato Italiane, ha commentato ai microfoni di Affaritaliani.it: “Sono onorato di presentare questo libro, che è per me un vero e proprio gioiello della grande famiglia FS, di cui incarna il DNA e la memoria. Di Uomini e Ferro racconta il viaggio emozionante nel mondo della nostra azienda grazie alle foto preziose e inedite custodite nell’Archivio storico della Fondazione FS. Una storia che pone al centro le persone e i ferrovieri, che con il loro lavoro hanno da sempre contribuito alla creazione dell’identità nazionale del nostro Paese, e ad affrontare e vincere le sfide della modernità”.
"La centralità delle persone è il principale elemento su cui è improntato il Piano Industriale che verrà presentato a breve", ha aggiunto Battisti. "Non solo i viaggiatori, ma anche le persone che lavorano all'interno del Gruppo. Altri temi fondamentali di cui ci occuperemo sono gli investimenti, lo sviluppo sostenibile e una connettività più integrata".
"Il libro nasce come testimonianza di un lavoro importante fatto all'interno del Gruppo, tramite la Fondazione, che ha saputo recuperare un patrimonio culturale di documentazione preziosa per la storia del nostro Paese", ha commentato Mauro Moretti, Presidente della Fondazione FS Italiane. "Tra le pagine contenenti numerose fotografie davvero suggestive, ognuno di noi può trovare un personale amarcord, captando da esse un'emozione vissuta in un determinato contesto ferroviario. Inoltre, dal volume si comprende come le Ferrovie siano state un elemento di grande progresso per il nostro Paese".
Luigi Cantamessa, Direttore Generale della Fondazione FS, ha ripercorso la nascita di quest'ultima con un focus sui motivi che l'hanno spinta a realizzare la sua prima pubblicazione: "La Fondazione nasce cinque anni fa per preservare un enorme patrimonio di fotografie, documenti e treni, che non è altro che il patrimonio dei viaggiatori italiani. Il libro è una storia di uomini e di ferro, di un'Italia ferroviaria che ha dato vita a storie, persone, immaginari collettivi. Un racconto identitario che illustra la storia del nostro Paese e che affascinerà sia i cultori della materia, sia i viaggiatori più appassionati".