Economia
Dismissioni, Invimit si attrezza. Rumors
Parte la costituzione dei fondi per la valorizzazione del patrimonio
Con una procedura d’urgenza che prevede la presentazione delle offerte in 21 giorni, ha preso avvio il maxi piano di dismissioni e valorizzazione immobiliare che nelle intenzioni del governo dovrà fruttare un incasso di 950 milioni di euro entro la fine dell’anno. O almeno della parte del maxi piano che è stato affidato a Invimit, la sgr controllata dal ministero dell’Economia, perché il 9 maggio le cessioni che dovranno arrivare dalle vendite del Demanio sono ancora in attesa dei necessari decreti che devono essere messi a punto da Via XX Settembre con l’indicazione dei cespiti da dismettere.
Intanto in Invimit, scrive Milano Finanza, la sgr che da inizio anno è guidata da Giovanna Della Posta, le manovre vanno avanti veloci e venerdì 10 è stato pubblicato il bando per la ricerca dell’advisor legale-fiscale che dovrà occuparli del lancio dei fondi che nei piani della sgr dovranno essere costituti dai beni apportarti dagli enti pubblici e dagli enti locali, le cui quote saranno poi cedute a investitori istituzionali, esteri compresi. Le offerte per l’affidamento del servizio dovranno essere consegnate entro tre settimane per un bando che vale 820 mila euro.