Economia
Ecofin, fumata nera sulla minimum tax: il veto di Orban blocca il via libera
![](/static/upl2022/1937/19373071_small9.jpg)
L'Ungheria di Orban pone il veto sulla tassazione minima per le multinazionali. "Con la guerra in corso provocherebbe uno choc economico"
Ecofin, l'euro sarà la moneta croata a partire dal 2023. Via libera anche al Pnrr della Polonia
Fumata nera sulla minimum tax per le multinazionali, la Croazia entra nell'euro nel 2023 e c'è l'ok per il Pnrr polacco: nell'Ecofin di oggi sono stati tanti i temi presi in esame. Primo fra tutti il veto dell'Ungheria di Orban sulla tassazione minima, che ha di fatto stroncato le speranze e il pressing della Francia di raggiungere a livello di Ue un accordo sull'attuazione di uno dei due aspetti chiave delle intese internazionali sulla tassazione, nell'ambito degli accordi raggiunti a livello politico con G20 e Ocse.
Intervenendo su questo punto ai lavori dell'Ecofin, il ministro delle Finanze ungherese, Mihály Varga, ha mantenuto il veto sostento che gli sviluppi negativi dell'economia, collegati anche a guerra in Ucraina, rincari di energia e matterie prime, assieme alle strozzature delle catene globali, rendono inopportuno "affrettare" questa misure.