Economia
Effetto coronavirus, la pandemia spinge Bezos e le vendite per posta
Jeff Bezos, fondatore di Amazon e quindi re delle vendite per posta, cioè via web senza muoversi da casa
Le conseguenze del coronavirus si ripercuotono anche sulla classifica degli uomini più ricchi del mondo. Jeff Bezos, fondatore di Amazon e quindi re delle vendite via web, senza muoversi da casa, ha superato di nuovo tutti nella graduatoria real time di Forbes, e in particolare è tornato primo davanti a Bernard Arnault, a capo del gruppo francese di fashion e lusso Lvmh, che perde così il vertice della classifica conquistato in gennaio e va al terzo posto dietro appunto a Bezos e Bill Gates, fondatore di Microsoft.
La sfida Bezos-Arnault, come ricorda Il Corriere della Sera, è in corso da tempo e sulle fortune dei due miliardari, che operano in settori molto diversi, sono ora influenzate dalle differenti strade di consumo e produzione globali imposte dal virus e dal timore che la diffusione nel mondo globalizzato possa avere effetti recessivi sull’economia mondiale. Come buona parte del settore del lusso anche il titolo Lvmh ha risentito dello stop cinese e il titolo, che a metà gennaio aveva raggiunto i 438 euro, è sceso sotto quota 400 a fine gennaio per riprendere poi un po’ di valore e viaggiare ora sui 410-412 euro.