Economia

Elite chiama, le imprese campane rispondono su finanza, cultura e innovazione

Eduardo Cagnazzi

Promossa dal Gruppo Tecno di Giovanni Lombardi la convention degli imprenditori meridionali.Il programma avviato da Borsa Italiana si rafforza sempre di più

Palazzo San Teodoro, l'antica residenza gentilizia napoletana situata all’inizio della Riviera di Chiaia dagli stucchi ed affreschi sapientemente restaurati, è stata la location di un incontro su “Finanza, cultura ed innovazione per il territorio”, organizzato da Elite di Borsa Italiana e dal Gruppo Tecno. Il programma Elite conta oggi tra le sue fila più di 75 aziende campane: un network di eccellenze, di imprese sane che crescono, investono e sono ambasciatrici del savoir faire del Sud in tutto il Paese ed oltre i confini nazionali. Tra queste  proprio il Gruppo Tecno, fondato e guidato dal presidente Giovanni Lombardi (nella foto), che ha appena conseguito a Londra il certificato Elite, che attesta il percorso terminato con successo. L'evento si è aperto con gli interventi del presidente di Tecno, Giovanni Lombardi, e dell'amministratore delegato di Elite, Luca Peyrano. Sono seguiti gli interventi del presidente di Confindustria Campania e Unione industriali di Napoli, Vito Grassi, del direttore della Developer Apple Academy napoletana, Giorgio Ventre, del direttore del Museo e Real Bosco di Capodimonte Sylvain Bellenger, che  si sono focalizzati sullo stretto legame tra il fare innovazione al Sud, investire sui giovani e sulle start up, sul valorizzare il territorio attraverso investimenti in asset immateriali.

Attraverso il programma di Borsa Italiana il network di aziende elite campane  negli anni si è andato costruendo e rafforzando ed ha contribuito a formare manager di eccellenza, a favorirne la crescita delle imprese e ad ampliare gli orizzonti di imprenditori già lungimiranti.

Ospiti tra gli altri, l'assessore della Regione Campania ll’Internazionalizzazione, Start up e innovazione, Valeria Fascione, la vice presidente di FederAlberghi Adele Pignata, il presidente di Sviluppo Campania Mario Mustilli, l'imprenditore Lino Ranieli e la giornalista AnnaPaola Merone, il presidente dei Giovani di Confindustria Napoli Vittorio Ciotola, quello di Confitarma Mario Mattioli, l'avvocato Paolo Trapanese,  il Cfo di Tecnocap Massimo Santomauro, ed ancora il numero uno di Pasell Salvatore Amitrano, di Protom Fabio De Felice, della Bcc di Napoli Amedeo Manzo, il partner di Deloitte, Mariano Bruno, gli imprenditori Maurizio Marinella, Norberto Salsa, Vittoria Pappalardo, i commercialisti Francesco Viti, Fabio Giordano e Riccardo Pascucci.