Economia

Enel: l'Italia e la sfida per le energie rinnovabili, in convegno a Roma

Teresa Ciliberto

Il settore delle energie rinnovabili è stato al centro del convegno tenuto da Enel a Roma. Tante tavole rotonde per discutere di questa sfida per l'Italia

 

Enel: l'Italia e la sfida per le energie rinnovabili, in convegno a Roma. I dati della crescita nel settore per l'anno 2016

 

 

Il 2016 è stato un anno record per la crescita dell’energia da fonti rinnovabili, che hanno prodotto due terzi della nuova capacità di generazione a livello mondiale. Questa è la fotografia scattata dal Report Renewable 2017 - Analysis and Forecasts to 2022 della IEA (International Energy Agency). In particolare, il fotovoltaico per la prima volta ha sorpassato la crescita del carbone ed è diventata la risorsa energetica con lo sviluppo più rapido al mondo. Secondo la IEA entro il 2022 la capacità di generazione da fonti rinnovabili crescerà del 43%, equivalente alla metà di quella attuale proveniente dal carbone, che ha però impiegato 80 anni ad essere costruita. L’Italia è pronta ad affrontare questa sfida? Di questo si è parlato al convegno “L’Italia e le Energie Rinnovabili”, promosso da Enel e che si è tenuto presso l’Auditorio Enel a Roma. Si sono alternate una serie di tavole rotonde, precedute dal saluto iniziale del Presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni e l’Amministratore Delegato di Enel, Francesco Starace.

 

 

Enel: l'Italia e la sfida per le energie rinnovabili. Le parole del Presidente del Consiglio Paolo Gentiloni

 

 

“Oggi facciamo il punto su questa grande trasformazione in atto - ha spiegato Gentiloni durante il suo discorso - ci troviamo davanti una transizione di portata straordinaria, incentivata da politiche pubbliche. La capacità istallata del rinnovabile è aumentata dell’8% in un anno, cifre impressionanti, con investimenti doppi rispetto al carbonfossile. È uno scenario che smonta molti pregiudizi con cui abbiamo convissuto negli ultimi anni, e cioè che fosse un settore non ‘market driven’ ma basato sulla buona volontà. Ora - ha aggiunto - stiamo parlando di un settore assolutamente competitivo”. Il tema delle rinnovabili, come sottolinea Gentiloni, è un elemento importante per l’economia economica: “una importante scommessa economica. Abbiamo di che rallegrarci e soprattutto una base per poter lavorare, intervenire nelle strutture, la digitalizzazione smart, l’idea lungimirante di una rete rivolta apparentemente al futuro.Riguardo la transizione verso le rinnovabili, il primo ministro parla di un incremento di posti di lavoro. “Potrebbero passare dai 10 milioni del 2016 ai 30 milioni del 2030”.

 

 

Enel: l'Italia e la sfida per le energie rinnovabili. Starace, AD di Enel: digitalizzazione delle reti elettriche

 

 

“La digitalizzazione delle reti elettriche è condizione necessaria per continuare a sfruttare la competitività di queste tecnologie rinnovabili e a fronte di questa digitalizzazione Enel investirà 5,3 miliardi di euro nei prossimi 3 anni, di cui parte, circa il 90%, dedicata alla digitalizzazione degli asset tecnologici, quindi le reti e gli impianti”. A dirlo Starace dal palco, durante il suo discorso. “Nel 2040 il 40% della generazione di energia elettrica verrà da fonti rinnovabili nel monto. E nel corso di questi ultimi 10 anni, partendo dal 2005-2006, il costo di generazione dell’energia venduta da impianti a pannelli fotovoltaici è passato da un incentivo in Europa di 490 euro per megawatt/h ad aste competitive bel al di sotto di 40 dollari a megawatt/h”.

 

 

 

Enel: l'Italia e la sfida per le energie rinnovabili. Giornata di tavole rotonde. 

 

“Sfide e opportunità delle rinnovabili: la visione degli operatori”. Questa una delle tavole rotonde che si sono alternate durante la giornata. Alla quale hanno partecipato Antonio Cammisecra, amministratore delegato Enel Green Power, Marc Benayoun, amministratore delegato Edison, Luca Bettonte, amministratore delegato ERG, Anja-I. Dotzenrath, amministratore delegato E.ON Climate& Renewables, Joao Manso Neto, amministratore delegato EDP Renovaveis. “Le fonti rinnovabili sono uno degli assi di sviluppo strategico di Edison - ha sottolineato Benayoun durante il suo discorso - Abbiamo un importante piano di investimenti in Italia che prevede l’investimento di 200 milioni all’anno da qui al 2021 proprio sulle rinnovabili e l’efficienza energetica. L’eolico è l’arena competitiva in cui ci siamo posti l’obiettivo di diventare leader di mercato e siamo la società che ha ottenuto più MW - 165 MW- all’ultima asta del GSE. Per raggiungere gli obiettivi di lotta ai cambiamenti climatici fissati dalla COP21 e accompagnare la transizione energetica verso le rinnovabili - aggiunge - non possiamo prescindere dall’impiego di gas, materia prima ad alta efficienza e basse emissioni. Edison è in prima linea da tempo per fare dell’Italia un importante hub del gas.”