Economia
Eni,Calvosa nella lista del Tesoro.Chi è l'avvocato che sostituirà Marcegaglia
E' nel Cda del Fatto da cui arrivavano gli attacchi a Descalzi
Docente universitaria di Diritto commerciale all’Università di Pisa. Avvocato e cavaliere della Repubblica, con in tasca già incarichi di prestigio come quello di consigliere di amministrazione all’Associazione bancaria italiana (Abi) o in importanti quotate come Tim e Banca Monte dei Paschi, fino all’attuale ruolo di membro del board della società che edita Il Fatto Quotidiano (Seif). Un ruolo che ha fatto storcere il naso a quanti hanno sottolineato il vigore delle campagne stampa del direttore Marco Travaglio contro l’amministratore delegato Claudio Descalzi per un rinnovo dei vertici della società (manager ora al terzo mandato).
Già, perché tramontata l'ipotesi di Gianni De Gennaro, ex capo della polizia e da sette anni presidente di Leonardo, in Eni i Cinque Stelle che hanno nel Fatto il giornale di riferimento e che spingevano da tempo per un avvicendamento a Descalzi, sotto processo a Milano per la presunta tangente in Nigeria e sotto indagine per conflitto d'interesse per appalti per 300 milioni di dollari affidati dal Cane a sei Zampe in Congo a società riconducibili alla moglie del manager, hanno accettato secondo i rumors la riconferma dell'attuale aministratore delegato da accompagnare però alla nomina di un presidente da loro scelto: Lucia Calvosa.
Il nome della 58enne “lady di ferro”, così è stata soprannominata in passato per il suo rigore amministrativo e per il suo decisionismo dopo aver rimesso in sesto, chiamata da Banca d’Italia nel 2008, la Cassa di Risparmio di San Miniato, comparirà dunque nelle liste che il Tesoro presenterà oggi per il rinnovo del board del colosso petrolifero. Quota rosa che consentirà anche al governo di rispettare le regole della legge di Bilancio sulla parità di genere ai vertici delle quotate al posto dell'industriale mantovana dell'acciaio Emma Marcegaglia.