Economia

Esselunga, taglio delle emissioni del 30% entro 2025. Caprotti d'ispirazione

Esselunga annuncia il taglio delle emissioni del 30% entro il 2025. Gabriele Villa: "Lavoriamo con l'efficientamento". Il maestro Caprotti di ispirazione

Esselunga, taglio delle emissioni del 30% entro il 2025

In occasione della presentazione del bilancio di sostenibilità il Chief commercial and operations officer di Esselunga annuncia il taglio delle emissioni del 30% entro il 2025. "Non operiamo con compensazioni, ma con l'efficientamento e con sistemi compatibili". Lo scopo del colosso del food Esselunga vuole infatti accelerare la riduzione delle emissioni di gas serra, utilizzando sempre più materiale riciclabile e compostabili nelle confezioni, riducendo l'impatto così l'impatto ambientale. 

In particolare si sta lavorando sull'offerta private label, rivendendo le ricette in una ottica più attenta alla salute. Il 100% del cioccolato a marchio proprio deve essere certificato come il 100% delle uova, latte e pesce fresco. Tutto sostenibile, grazie anche all'impegno e alle collaborazioni con i fornitori che hanno l'obbligo di sottoscrivere un codice etico. Lo scorso anno la catena ha distribuito ai stakeholder 7,5 miliardi di euro. Più del 93% del valore creato è stato distribuito a fornitori, personale, Pa e collettività. 

La lotta agli sprechi conta diversi interventi: dall'utilizzo di algoritmi di intelligenza aritificale alle donazioni al banco alimentare del food invenduto. L' ispirazione arriva dalle parole del maestro fondatore del marchio, Bernando Caprotti, "non c'è un domani con i sistemi che usavamo ieri".