Economia
Eurizon, utile netto consolidato superiore a 100 mln € nel trimestre
La società del Gruppo Intesa Sanpaolo ha approvato i risultati al 31 marzo. Patrimonio gestito a 312 miliardi (+1%)
I risultati di Eurizon al 31 maggio 2020.
Eurizon ha approvato i risultati al 31 marzo 2020. Il valore del patrimonio gestito della società in orbita al Gruppo Intesa Sanpaolo si attesta a 312 miliardi di euro, in leggera crescita (+1%) rispetto a un anno fa. Da inizio 2020, a causa dell’effetto combinato di mercati e raccolta, la società ha registrato un calo del 7%.
Nella nota di presentazione dei risultati, la società segnala che, in un contesto generalizzato di forte volatilità e calo dei mercati azionari come quello attuale, i portafogli di Eurizon hanno contenuto le perdite implementando scelte gestionali che hanno permesso di affrontare la fase iniziale della crisi con una ridotta esposizione verso le asset class di rischio.
Sul fronte dei dati economici del trimestre, l’utile netto consolidato (compreso l’utile di pertinenza di terzi) è di 100,2 milioni di euro, il margine da commissioni è di 174,5 milioni di euro e il cost/income ratio è inferiore al 20%.
La raccolta netta del periodo risente della situazione di emergenza e dei conseguenti riscatti registrati da tutto il sistema, soprattutto nel mese di marzo, e risulta negativa per 3,8 miliardi di euro, seppure Eurizon mantenga una quota di mercato stabile. Il contesto di incertezza e il calo dei mercati finanziari si sono riflessi in un generalizzato approccio dei risparmiatori alla prudenza e maggiore necessità di liquidità.
Cresce del 6% il patrimonio della NewCo specializzata sugli investimenti alternativi, Eurizon Capital Real Asset, che arriva a 3,6 miliardi, grazie ad afflussi sui mandati esistenti. Nel periodo è stata inoltre ulteriormente ampliata l’offerta di prodotti di private market dedicata alla clientela istituzionale, con l’avvio di un nuovo mandato a partire dal mese di aprile.
Eurizon beneficia del contributo positivo delle partecipazioni estere, che conferma la validità della strategia di diversificazione geografica perseguita dalla società.
Eurizon, l'impegno a fronte dell'emergenza Coronavirus
In risposta all’esigenza di arginare la diffusione del Coronavirus, la società si è attivata per salvaguardare la salute e la sicurezza del personale mantenendo la continuità dei servizi erogati, in coerenza con il Modello Organizzativo per la Gestione delle Crisi del Gruppo Intesa Sanpaolo. In questo contesto sono state adottate misure straordinarie per le persone impegnate quotidianamente nelle attività di trading per le quali è stata prevista la possibilità di operare da remoto, previo impegno al rispetto degli elevati standard tecnologici e normativi che tale attività necessita.
Inoltre, Eurizon ha contribuito allo sforzo globale per la gestione dell’emergenza legata al Coronavirus con una donazione agli ospedali Fatebenefratelli Sacco di Milano e Papa Giovanni XXIII di Bergamo, per un contributo complessivo di 100mila euro, con l’obiettivo di dare immediato supporto per l’acquisto di apparecchiature necessarie in due fra le aree maggiormente esposte alla pandemia.
Eurizon, le dichiarazioni dell'AD Perissinotto
“Eurizon si conferma una realtà solida e resiliente anche di fronte a uno scenario eccezionale e imprevisto come quello che stiamo vivendo, grazie al contributo di tutte le colleghe e i colleghi", ha dichiarato Saverio Perissinotto, Amministratore Delegato di Eurizon. "In una fase storica senza precedenti abbiamo mantenuto il focus sulla valorizzazione dei risparmi dei nostri clienti, garantendo al contempo continuità operativa e gestionale tanto in Italia quanto all’estero. A ciò si aggiunge la stretta collaborazione con le reti di distribuzione del Gruppo Intesa Sanpaolo, le altre reti di vendita e i clienti istituzionali, che hanno contribuito al conseguimento di risultati apprezzabili nel contesto attuale".