Economia
Evaneos pronta a investire in Italia, ecco i progetti futuri del gruppo

Evaneos, Eric La Bonnardière ad Affari: "Il nostro modello di business attrae ogni anno un numero crescente di viaggiatori europei e..."
Viaggiare per sentirsi liberi, indipendenti: questo è sicuramente una degli aspetti più belli del partire. Un altro è scoprire nuovi paesi straordinari, nuove culture, magari entrando in contatto con tour operator locali e affidabili in ogni parte del mondo, progettando grandi avventure in totale sicurezza. Molti cercano nel viaggio un modo per scoprire nuove tradizioni, usi e costumi del paese che si andrà a visitare. Ma sicuramente organizzare un viaggio di questo tipo, sopratutto in determinati paesi, può risultare impresa tutt'altro che semplice.
Certo internet ha sicuramente semplificato la vita, ma i problemi restano. Due giovani ingegneri francesi , amanti del viaggio hanno forse trovato la formula giusta per regalare ad ognuno il viaggio dei propri sogni, in maniera facile, sicura e sopratutto relativamente comoda, senza dover perdere giorni per cercare alberghi, tour e operatori in loco che siano affidabili e preparati. I due intraprendenti viaggiatori, infatti, sulla base della loro esperienza hanno capito quanto fosse difficile trovare operatori locali affidabili a cui affidarsi per programmare i loro viaggi, cosi come loro volevano. Da questa esigenza è nata Evaneos.it, la prima piattaforma che permette di entrare direttamente in contatto con tour operator locali di tutto il mondo per organizzare viaggi al 100 per cento su misura.
Fondata nel 2009 in Francia da due viaggiatori appassionati, Eric La Bonnardière e Yvan Wibaux, conta in totale 680mila iscritti e si basa su una rete globale di oltre 1.300 professionisti del turismo, che vivono e lavorano nel Paese che promuovono. “ La nostra azienda è nata quasi per caso- ci racconta Eric nella nuova bellissima sede nel 9° arrondissment di Parigi- durante un viaggio in Madagascar un agente del posto mi ha chiesto se gli facevo promozione in Francia per portare viaggiatori. E cosi è cominciato tutto.”
Il suo socio Yvan Wibaux è stato contattato via mail, in pure stile da sartupper, fra una mailing lista di ex alunni della università. Gli inizi chiaramente sono stati difficili, ma poi il business ha cominciato a prendere forma e sono cominciati ad arrivare i primi risultati. Il concetto è piuttosto semplice”. A seconda della destinazione prescelta, la piattaforma propone diverse tipologie di viaggio- racconta ancora Eric- mettendo in contatto il viaggiatore con l’operatore locale di riferimento, con cui si può poi organizzare il viaggio che si desidera. Come un sarto che preparare un abito su misura, cosi Evaneos mette il viaggiatore nelle condizioni di organizzare il viaggio, secondo quelli che sono i suoi gusti e le sue preferenze, in maniera facile trasparente e sicura.” Perchè quello che forse spinge i clienti ad adottare una soluzione come quella proposta da Evaneos, è proprio la garanzia di avere una sorta di assicurazione che il viaggio segua tutte quelle che sono state le indicazioni della vigilia, proprio perchè Evaneos garantisce per loro.
I tour operator, infatti, parlano ila lingua del viaggiatore e restano a disposizione per l’intera durata della vacanza in caso di imprevisti o problemi. «Evaneos seleziona gli operatori turistici secondo dei criteri rigorosi», ci dice Sarah Quatela, la giovane country manager di Italia e Spagna. «Oltre a conoscere la nostra lingua, le agenzie devono avere rigorosamente sede in loco ed essere dotate di licenza e assicurazione professionale. Altri requisiti sono la flessibilità, per assicurare la possibilità di personalizzazione degli itinerari, e devono fornirci delle garanzie sulla loro credibilità e sulla loro serietà. Facciamo una selezione molto accurata da questo punto di vista. Poi chiaramente noi siamo comunque presente come interfaccia fra il cliente e l'operatore, nel caso qualcosa dovesse andare storto». Con questa sistema, come ci spiegano i vertici societari, i prezzi diminuiscono del 10-30% rispetto a un tour operator classico, con una spesa media di 1.400 euro per un viaggio di 14 giorni in tutte le destinazioni, ma il portale offre in più voli internazionali, visti, servizi a terra e qualsiasi necessità per costruire tour classici o d’avventura, per famiglie con bambini o viaggi di nozze. Inoltre con il portale il viaggiatore ha la certezza di seguito prima, durante e anche dopo il viaggio.
Per tutto questo viaggiatori pagano alla prenotazione nessuna fee aggiuntiva (Evaneos prende la commissione solo dalle adv). Ad oggi la società ha organizzato più di 300.000 viaggi, ed è presente in Francia, Germania, Italia, Spagna, Danimarca, Svizzera, Olanda e Svezia. Il nostro paese, dove Evaneos è presente dal 2012, è già il secondo mercato dopo la Francia. “Attualmente noi abbiamo 180 dipendenti, ma contiamo entro la fine del 2019 di arrivare a 250 e molti verranno proprio dal vostro paese” dice ancora la Quatela. E d'altra parte più di 8000 tour da personalizzare per 160 destinazioni nel mondo è un'offerta che richiede un impegno non indifferente, ma il team di Evaneos sembra pronto a raccogliere le sfide che lo aspettano nel futuro, prima fra tutte quella di entrare nel mercato statunitense. Dove, sicuramente, occorre uno sforzo anche economico non indifferente. Ma da questo punto di vista la società ha appena chiuso un finanziamento con un pool di finanziatori privati da oltre 80 milioni di dollari, segno tangibile che il business funziona.
“Il nostro modello di business- continua Eric- attrae ogni anno un numero crescente di viaggiatori europei e questo ci rende sempre più fiduciosi nelle nostre potenzialità. Questo investimento ci darà le risorse necessarie per perseguire l’obiettivo di diventare un attore globale nel settore turistico. Siamo entusiasti di dare il benvenuto ai nostri nuovi investitori internazionali che saranno al nostro fianco in ogni fase di questo ambizioso percorso”.
Il primo obiettivo è proprio quello di attaccare il mercato statunitense oltre a sviluppare nuovi modelli di business basati sulla AI, come per esempio la possibilità di cambiare itinerario o destinazione mentre si è già in loco con un semplice clic sul proprio smartphone. D'altra il mercato del turismo digitale è in continua espansione. Basti pensare che solo nel nostro paese nel 2017 il mercato Travel italiano valeva oltre 11,2 miliardi di euro, con una crescita del 9 % rispetto al 2016. Ed Evaneos non sembra certo intenzionato a farsi sfuggire una fetta di un mercato cosi in salute. Bruno Crémel, General Partner di Level Quality, uno dei fondi che ha partecipato al finanziamento, infatti, ha commentato: «L’importanza dell’innovativa value proposition di Evaneos deriva dalla profonda conoscenza dei bisogni e delle aspettative dei viaggiatori e degli agenti locali. Inoltre, il contributo chiave di Evaneos allo sviluppo dei propri agenti locali e la costante espansione del network di partner internazionali sono ulteriori elementi che ci hanno convinto ancora di più a supportare questa nuova fase di crescita del marchio».