Economia
FCA e Terna: insieme per una mobilità sostenibile con il "V2G"
FCA e Terna: aziende leader in settori un tempo distanti, oggi insieme per la mobilità elettrica. A Torino il nuovo laboratorio tecnologico
Ferraris (Terna) e Gorlier (FCA) hanno firmato a Torino un Memorandum of Understanding per la sperimentazione congiunta di tecnologie e servizi di mobilità sostenibile: il Vehicle-to-Grid (V2G) permette alle vetture elettriche di interagire con la rete grazie a un’infrastruttura di ricarica ‘intelligente’
La cooperazione tra le due società prevede la realizzazione presso la sede Terna di Torino dell’E-mobility Lab, un innovativo laboratorio tecnologico che consentirà di sperimentare prestazioni e capacità delle vetture elettriche nell’erogare servizi a supporto della flessibilità e stabilizzazione della rete elettrica, nonché la loro interazione sia monodirezionale che bidirezionale con la rete attraverso un’infrastruttura di ricarica dedicata.
Inoltre, sarà avviato lo studio di fattibilità di una flotta dimostrativa sperimentale di vetture elettriche connesse alla rete attraverso un’infrastruttura V2G, da realizzarsi in un’area all’interno del complesso industriale FCA di Mirafiori.
La connessione dei veicoli alle infrastrutture di ricarica creerà una richiesta di extra potenza alla rete in alcune ore della giornata. La gestione intelligente delle ricariche tramite le colonnine V2G consentirà, in tal senso, alle vetture elettriche di supportare la gestione della rete elettrica, fornendo servizi volti a soddisfare le esigenze di flessibilità del sistema. La capacità fornita dalle auto elettriche contribuirà a stabilizzare la rete e, al contempo, ridurre il costo complessivo di esercizio della vettura stessa, grazie al beneficio economico derivante dai servizi forniti proprio alla rete elettrica.
Mobilità elettrica: Terna e FCA investono in ricerca e sviluppo. Ferraris: "Questo accordo va pienamente nella direzione di agevolare lo sviluppo della transizione energetica nel Paese”
La firma dell’accordo tra Terna e FCA si è tenuta presso l’Innovation Hub di Torino il primo polo tecnologico inaugurato da Terna lo scorso aprile. L’Amministratore Delegato e Direttore Generale di Terna, Luigi Ferraris, e il Chief Operating Officer di FCA in EMEA, Pietro Gorlier, hanno sottolineato l’importanza del Memorandum of Understanding: “Un accordo importante – ha detto Ferraris ad Affaritaliani.it - perché rientra nelle nostre attività di ricerca e sviluppo, a supporto delle nostre attività regolate. Questo progetto ci consentirà, insieme a FCA, di recuperare informazioni necessarie allo sviluppo di nuovi servizi di flessibilità alla rete, in modo controllato e su vasta scala. Questo accordo va pienamente nella direzione di agevolare lo sviluppo della transizione energetica”.
“Le sfide poste dalla transizione energetica rendono indispensabile mettere a fattor comune, nel pieno rispetto dei ruoli delle singole parti, risorse e competenze di settori un tempo fortemente distanti tra loro, come appunto quello della trasmissione dell’energia elettrica e quello della mobilità”, ha dichiarato Ferraris.
“Terna garantisce l’equilibrio tra l’energia richiesta dall’insieme dei consumatori (famiglie e aziende) e l’energia prodotta dalle centrali elettriche attraverso un sistema di controllo altamente tecnologico, utilizzando un apposito mercato dove acquista i “servizi” necessari per assicurare costantemente la continuità e la sicurezza della fornitura di energia elettrica - ha continuato l'Amministratore Delegato di Terna. "A oggi i principali fornitori di questi servizi di flessibilità sono le grandi centrali elettriche a combustibili fossili ovvero idroelettriche a bacino. Con il progressivo sviluppo delle fonti rinnovabili non programmabili (sole, vento), sarà sempre più necessario invertire il paradigma e disegnare un sistema in cui anche nuove risorse di flessibilità siano in grado di adattarsi alla disponibilità di sole e vento, per garantire l’adeguatezza e la sicurezza di un sistema elettrico sempre più complesso”.
Mobilità elettrica: a Torino firmato l’accordo tra FCA e Terna. Al via la sperimentazione di servizi innovativi per il V2G. Gorlier (FCA): “Due aziende leader nei rispettivi settori uniscono le forze per un progetto ambizioso”
Grazie a questa partnership con Terna, FCA aggiunge un tassello importante alla strategia di e-Mobility, fatta di prodotti ma anche di servizi per sostenere e facilitare l’uso delle vetture elettriche.
"Un accordo strategico molto importante - ha sottolineato Gorlier con Affaritaliani.it - perché ci siamo dati l’obiettivo non solo di sviluppare vetture elettriche o ibride, ma anche quello di sviluppare un ecosistema di servizi intorno a loro. Uno dei temi fondamentali è come possiamo rendere la vettura elettrica più efficiente, non solo durante il suo utilizzo ma anche quando è parcheggiata".
Protagonista, almeno in questa fase iniziale, del progetto è la 500 elettrica che FCA inizierà a produrre nel secondo trimestre del prossimo anno, a Mirafiori, "dove realizzeremo un iniziale prototipo con 64 fiat 500 collegate in rete allo stesso momento. Il nostro obiettivo è arrivare ad averne fino a 600/700 per un totale di 25MW di potenza disponibili”.
La partnership prevede anche lo studio di fattibilità di un dimostratore sperimentale, che avrà il compito di erogare servizi V2G attraverso la connessione in rete di un’intera flotta di vetture elettriche, collegate ad una infrastruttura di ricarica bidirezionale, da realizzarsi all’interno del nostro comprensorio di Mirafiori.
"Con questo progetto, puntiamo non solo a testare e dimostrare la fattibilità del processo V2G, ma a costruire il primo pilota in Italia dedicato a una intera flotta di vetture elettriche", ha detto il Chief Operating Officer di FCA in EMEA, Pietro Gorlier.
"FCA e Terna, insieme ai loro partner, saranno in questo modo i primi a testare un sistema complesso di questo genere, in grado di simulare lo scenario energetico di domani, dimostrando come la diffusione di impianti di generazione di energia rinnovabile e l’incremento di veicoli elettrici rappresentino un’opportunità per la rete e per i nostri clienti".
"Queste considerazioni fanno capire l’importanza dell’accordo con Terna - ha detto Gorlier. "La tecnologia Vehicle-to-Grid rappresenta infatti un’opportunità non solo per ottimizzare i costi di esercizio delle vetture a vantaggio degli automobilisti, ma anche una concreta possibilità per contribuire ad un sistema più sostenibile e ottimizzare, in maniera intelligente, le performance della rete elettrica".