Economia

Ferrero monopolizza le nocciole? L'Antitrust turca apre un'indagine

La società italiana, tra le principali acquirenti di nocciole, avrebbe violato la legge sulla tutela della concorrenza

Ferrero, Antitrust turca: abuso di posizione dominante nella produzione, acquisto, trasformazione ed esportazione di nocciole

Ferrero, azienda italiana leader del mercato dolciario e regina della produzione della Nutella, è finita, insieme alle sue controllate, nel mirino dell'Antitrust turco per “abuso di posizione dominante” sul mercato delle nocciole. La società è infatti tra i principali acquirenti della materia prima proveniente dalla Turchia.

“Il consiglio della concorrenza ha ritenuto gravi le conclusioni dell’istruttoria e ha deciso di aprire un’indagine”, si legge in una nota dell'Autorità turca, la quale ha precisato che cercherà di accertare se il gruppo Ferrero e le sue controllate “abbiano violato la legge sulla tutela della concorrenza sul mercato delle nocciole a tutti i livelli, dalla produzione all’acquisto e alla decorticazione per l’esportazione”.

Ferrero: "Agito nel pieno rispetto dei requisiti legali" 

Interpellata dall'agenzia di stampa economica Radiocor, Ferrero ha così replicato: “Confermiamo che l'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato della Turchia ha aperto un'indagine contro Ferrero Findik Ithalat Ihracat ve Ticaret As. Confermiamo inoltre che abbiamo sempre agito nel pieno rispetto dei requisiti legali e abbiamo piena fiducia nel procedimento”.

Secondo quanto scrive il Sole 24 Ore, l'iniziativa presumibilmente prende le mosse dalle denunce dei produttori di nocciole locali- la Turchia è il principale esportatore mondiale- che a più riprese hanno parlato di una stretta “mortale” sulle quotazioni loro raccolti da parte della Ferrero. Secondo quanto si legge l'azienda sarebbe accusata di "spingere al ribasso i prezzi".

Da parte sua il sindaco della città turca di Ordu (nel nord-est del Paese), capoluogo dell’omonima provincia sul Mar Nero al centro di una delle principali zone di produzione di nocciole del Paese, ha annunciato di aver avviato a settembre un procedimento giudiziario contro il gruppo italiano. A intervenire sul caso anche l'assessore comunale Hilmi Güler, che in un'intervista al quotidiano turco Hürriyet, ripresa da Radiocor, ha precisato che "non possiamo lasciare le nocciole in balia di pochi speculatori”.