Economia
Ferrovie, contratto Trenitalia-Regione Campania per trentacinque nuovi treni

Un investimento previsto dal Piano industriale dell'azienda ferroviaria pari a circa 680 milioni per il rinnovo del parco rotabili entro il 2025.
Circa 680 milioni di euro di investimenti, 37 nuovi treni e rinnovo della flotta regionale entro il 2025, con consegna del primo nuovo convoglio già nel 2020. Questi i punti principali del nuovo contratto di servizio 2019-2033 firmato da Regione Campania e Trenitalia (Gruppo Fs Italiane). La maggior parte dell’investimento (208,9 milioni di euro da parte di Trenitalia e 180 milioni da parte della Regione Campania, per un totale di 388,9 milioni) riguarderà l’acquisto e la messa in servizio di 37 nuovi treni made in Italy, fra cui i nuovissimi Rock e i convogli di media capacità, eccellenze della flotta regionale di Trenitalia.
La scelta della Regione Campania di affidare a Trenitalia il servizio regionale per 15 anni è confermata anche dal notevole miglioramento del servizio. Infatti, dal 2014 al 2019 la soddisfazione dei viaggiatori regionali è aumentata per tutti gli indicatori del viaggio, in particolare del 13% per la pulizia e l’informazione a bordo. Sempre nello stesso periodo le cancellazioni sono diminuite del 70%. Nel 2018 su tutto il territorio nazionale la percentuale di cancellazioni dei treni regionali di Trenitalia (1,5%) è stata confermata come benchmark europeo.
Si conferma, così, la politica di rafforzamento del trasporto pubblico su ferro con significativi benefici anche in tema di sostenibilità ambientale. Il treno, infatti, produce il 90% di emissioni inquinanti in meno rispetto ai tradizionali veicoli su gomma e una forte decongestione del traffico per le principali arterie stradali.
Gli investimenti sono parte del Piano industriale 2019-2023 di Fs che conferma l’impegno del Gruppo per il Sud Italia. L’impegno riguarda sia le infrastrutture, con circa 16 miliardi di euro (8,2 mld Rfi, 7,8 mld Anas) nell’arco di Piano, sia la mobilità regionale e metropolitana su ferro e gomma con Trenitalia e Busitalia.
Senza dimenticare l’ulteriore partecipazione allo sviluppo del turismo con i treni storici e le iniziative di Fondazione Fs italiane. L’obiettivo è potenziare i trasporti regionali e a media e lunga percorrenza, migliorando il livello di servizio alle persone rendendo sempre più integrata e sostenibile la mobilità collettiva, l’intermodalità e la valorizzazione dei beni culturali e ambientali del territorio.