Findomestic: utile 256 mln euro in 2017, + 100% ultimi 4 anni
Findomestic registra nel 2017 una crescita della produzione del 18,2%
Findomestic, societa' di credito al consumo del Gruppo BNP Paribas, registra nel 2017 una crescita della produzione del 18,2%, doppia rispetto alla media del mercato (+9,6%), attestando l'erogato della banca a 8,8 miliardi di euro. L'utile netto consolidato e' stato di 256 milioni di euro, in crescita del 9,6% nell'ultimo anno e del 100% negli ultimi 4 anni. E' quanto si legge in una nota. Mantenendo salda la leadership in Italia con una quota di mercato del 15% - si legge in una nota - Findomestic nei primi 3 mesi di quest'anno e' cresciuta del 16% mentre l'incremento del mercato e' stato del 5-6% (Assofin). Una tendenza che dovrebbe restare tale fino alla fine dell'anno. "Findomestic cresce piu' del mercato - spiega l'ad Chiaffredo Salomone - grazie a partnership importanti, alla capacita' di acquisire nuovi clienti e fidelizzare il portafoglio e a una politica di sviluppo sempre orientata all'innovazione. I risultati che abbiamo ottenuto - prosegue Salomone - spiccano nel contesto di un mercato segnato da un rallentamento dei consumi rispetto all'anno precedente, soprattutto perche' si vendono meno auto e quindi se ne finanziano meno. Ha pesato anche l'incertezza pre e post-elezioni che tendenzialmente porta a rinviare degli acquisti piu' importanti". Findomestic e' leader in Italia per l'erogazione di prestiti online che valgono oggi l'8% del totale dei prestiti personali a livello di mercato. Nel portafoglio di Findomestic il peso dei prestiti online e' invece del 15% sul totale dei prestiti personali. La percentuale di crediti a rischio del portafoglio Findomestic nel 2017 e' stata dell'1,19% (su encours medio - 177 milioni di euro). La media del costo di rischio del mercato italiano e' dell'1,7% (dati Assofin) mentre nel 2016 era del 2,4%. Findomestic ha dimezzato il suo indice di rischio dal 2,11% del 2015 all'attuale 1,19 appunto. "Da sempre - sostiene l'ad Chiaffredo Salomone - cerchiamo di mantenere gli indicatori di rischio sotto controllo e possiamo affermare che la politica di lotta contro il sovraindebitamento e' da sempre alla base del successo della nostra azienda. La situazione sta migliorando anche a livello di mercato".