Economia
Founders' Club di UniCredit, il progetto per scaleup: il caso di e-Novia

Al Founders’ Club di UniCredit, un progetto che supporta la crescita di 50 scaleup, partecipa anche e-Novia che in tre anni di vita ha lanciato 22 nuove imprese
Founders’ Club di UniCredit, il progetto per scaleup: il caso di e-Novia raccontato dal CEO Vincenzo Russi. La fabbrica d'imprese
Al Founders’ Club di UniCredit, un progetto che supporta la crescita di 50 scaleup, partecipa anche e-Novia, che in tre anni di vita ha creato e sostenuto 22 nuove imprese. Ecco la testimonianza del CEO Vincenzo Russi: “e-Novia è una fabbrica di imprese. Come ogni fabbrica, trasformiamo materie prime in prodotti; nel nostro caso la materia prima è proprietà intellettuale, i prodotti sono imprese. Operiamo in collaborazione con il Politecnico di Milano e la facoltà di Ingegneria dell’Università di Bergamo, con progetti di ricerca attraverso i quali generiamo idee che trasformiamo in invenzioni, le quali diventano imprese. Le innovazioni tecnologiche che realizziamo rappresentano concretamente la nostra multidisciplinarietà: informatica, elettronica, telecomunicazioni, design, meccanica, bioingegneria, per citare le più frequenti. Non solo software, ma anche componenti meccaniche, elementi di veicoli, robot.Anche in Silicon Valley l’interesse verso startup che sviluppano prodotti hardware e software cresce e si esauriscono le aspettative di crescita illimitata che le startup pure digitali hanno creato.In e-Novia sviluppiamo un’innovazione italiana, che è caratterizzata dalle competenze negli ambiti della meccanica di precisione, meccanica veicolare, robotica e software, esaltando così la ricchezza culturale, tecnologica e imprenditoriale del nostro tessuto industriale e universitario.
Founders’ Club di UniCredit, il progetto per scaleup: il caso di e-Novia raccontato dal CEO Vincenzo Russi. Just Born. Already Big
e-Novia, ‘Just Born. Already Big’: siamo nati nel 2015 su un progetto imprenditoriale disegnato da un gruppo di fondatori tra i quali Sergio Savaresi, Cristiano Spelta e Ivo Boniolo, oltre me. Siamo nati grandi, rifiutando il ‘nanismo’ che caratterizza alcune imprese italiane e molte startup. Se la media delle novemila startup innovative italiane produce poco più di un dipendente, ben altri numeri rappresentano la nostra realtà e le nostre società controllate e partecipate, che complessivamente hanno creato circa 200 posti di lavoro altamente qualificato.Altre dimensioni, che caratterizzano anche le realtà francesi, tedesche, inglesi e soprattutto statunitensi.Siamo nel centro di Milano in un’area di circa 1.300 metri quadri, in espansione di circa altri mille, che verranno inaugurati il mese prossimo in un evento aperto a soci, partner, clienti di e-Novia e delle società controllate e partecipate.In questa sede nascono le idee che diventano invenzioni, con un impegno degli ingegneri e dei designer che nei laboratori trasformano le proprietà intellettuali in prototipi. Abbiamo definito processi, procedure e organizzazione per selezionare quelle idee e invenzioni che hanno ‘dignità’ di diventare impresa perché hanno mercato e clienti. Un comitato investimenti in e-Novia, composto da alcuni nostri prestigiosi soci, ci sostiene nella selezione, guidata da aspetti di mercato, di strategia e di opportunità, e nella creazione dell’impresa attorno all’invenzione, dotandola delle strutture amministrative, finanziarie, di human resources, marketing, vendita e produzione: tutto ciò di cui necessita un'impresa.I primi imprenditori delle nostre imprese sono gli stessi ingegneri, designer e business expert che hanno partecipato allo sviluppo dell’idea e alla progettualizzazione del prototipo: anche per questo, noi non creiamo startup ma ‘imprese’, con ambiziosi obiettivi internazionali.Se in tre anni abbiamo avviato decine di progetti imprenditoriali, il nostro piano industriale definisce un percorso ancora più impegnativo di crescita di e-Novia e delle imprese. Per sostenere questo piano, abbiamo lanciato un’operazione di fundraising tra le più importanti a livello nazionale ed europeo, che sostiene, tra gli altri, anche il processo di quotazione, che potrà avvenire sul mercato milanese o londinese.
Founders’ Club di UniCredit, il progetto per scaleup: il caso di e-Novia raccontato dal CEO Vincenzo Russi. HiRide
Una delle realtà rappresentative del nostro modello di impresa è HiRide, che ha realizzato le prime sospensioni totalmente a controllo elettronico per Endurance/Gravel bike (bici da gran fondo utilizzate in percorsi misti). Negli scorsi giorni le sospensioni di HiRide sono state utilizzate nel Giro delle Fiandre sulle biciclette Pinarello dal team Sky, uno dei più importanti team professionistici al mondo, e saranno utilizzate prossimamente nella Parigi Roubaix.Queste bici vengono utilizzate in contesti estremi per garantire ai ciclisti, professionisti e non, di poter avere la migliore configurazione delle sospensioni in funzione delle caratteristiche del percorso, bloccandole e sbloccandole automaticamente rispetto al tipo di terreno, e garantendo massime prestazioni e rigidezza su asfalto e comfort nei tratti di strada sconnessa.HiRide ha realizzato un sistema basato su Artificial Intelligence per l’interpretazione delle caratteristiche del terreno, offrendo modularità di assorbimento e assicurando così prestazioni, comfort e sicurezza uniche nel mondo delle bici.La società, nata ad aprile dello scorso anno, ha portato alla Parigi Roubaix del 2017 i primi prototipi e in autunno la disponibilità commerciale sulla linea Dogma K10-S di Pinarello, uno dei leader italiani nelle bici di altissima gamma.
Founders’ Club di UniCredit, il progetto per scaleup: il caso di e-Novia raccontato dal CEO Vincenzo Russi. Il Founders’ Club
Il Founders’ Club è un'iniziativa che ho accolto con favore, perché costruita per imprese in scaleup, cioè che crescono molto rapidamente. Siamo oggi una Pmi innovativa e nel Founders’ Club abbiamo trovato attori di portata internazionale che sostengono la nostra strategia di crescita. Crescita che impone una rapida evoluzione degli aspetti di finanza, amministrazione e organizzazione, ancor più quando ci si muove in ambito internazionale come e-Novia ha già fatto in Silicon Valley e presto farà in Giappone.
Il Founders’ Club è da un lato un’occasione di confronto con grandi imprese che operano nel mondo della finanza e dell'industria, dall'altro un’opportunità di network con altri imprenditori che come noi, nati da pochi anni ma con ambizioni internazionali, hanno realizzato prodotti e offerte a livello globale. Il Club mette attorno al tavolo imprenditori che affrontano i problemi senza timori e non cercando giustificazioni alle tante difficoltà che l’ecosistema italiano genera. I workshop sono progettati per condividere punti di vista ed esperienze su alcuni temi quali finanza, amministrazione, internazionalizzazione, offrendo un modello attento alla risoluzione e al superamento dei problemi, rispetto a un approccio esclusivamente teorico.”