Economia
FS, spunta il nome di Scaroni. Ma il rumor sul manager è una bufala
L'ex Enel ed Eni, vicepresidente di Rothschild Italia e attuale numero uno del Milan potrebbe esser chiamato da Draghi alla presidenza delle Ferrovie
Dopo le esperienze in Enel e Eni Paolo Scaroni sta per prendere parte alla grande stagione delle nomine nelle partecipate di Stato? Secondo quanto riporta Milano Finanza, nella City meneghina circolano con insistenza indiscrezioni attorno alla figura dell’attuale vicepresidente di Rothschild Italia e numero uno della società di calcio rossonera targata Elliott. Un manager, vicentino di nascita e di doppia formazione bocconiana e McKinsey dove ha mosso i primi passi, di grande esperienza, con un passato internazionale ai vertici di grandi gruppi come Saint-Gobain, Techint e Pilkington, prima di approdare in Italia alla guida dei colossi pubblici dell’energia.
Ebbene, secondo i rumors - scrive MF - un profilo come quello del professionista nordestino potrebbe essere quello ideale per una presidenza di peso e sostanza come quella di Ferrovie dello Stato, azienda a cui sono destinate ingenti risorse (28 miliardi) del Recovery Plan per sviluppare e ammodernare la rete ferroviaria.
Oltre al prestigioso curriculum vitae, per Scaroni, si dice, potrebbe ripetersi quanto successo in Acciaierie Italia a Franco Bernabè, dove per gestire la complessa partita della miliardaria riconversione green degli inquinanti altoforni e rilanciare la produzione siderurgica in Italia, centrale per la manifattura tricolore, il presidente del Consiglio Mario Draghi ha personalmente chiamato l’ex amministratore delegato di Telecom che gode della massima stima del premier a cui è legato da un personale rapporto di amicizia. Una reciproca stima e una lunga amicizia trentennale legano anche Scaroni e Draghi.
Fonti finanziarie vicine al top-manager riferiscono però ad Affaritaliani.it che si tratta di una bufala.