Economia

Gedi, a Giano (Exor) il 100% del capitale. Addio del titolo alla Borsa

Addio di Gedi a Piazza Affari. Il presidente di Exor John Elkann attraverso la holding Giano, che fa capo alla finanziaria della famiglia Agnelli, arriva a detenere la totalità delle azioni del gruppo editoriale Gedi al termine della procedura relativa all'adempimento dell'obbligo di acquisto e dell'esercizio del diritto d'acquisto su 21,65 milioni di azioni Gedi (il 4,26% del capitale) che non erano state portate in adesione all'Opa partita il 3 giugno e terminata il 30. Un risultato che come conseguenza ha il delisting di Gedi da Piazza Affari (a partire dalla seduta odierna). 

Giano ha depositato sul conto corrente vincolato intestato all'offerente medesimo aperto presso Mediobanca il controvalore complessivo delle azioni residue oggetto della procedura pari a complessivi 9,96 milioni. 

Nell'operazione, il gruppo Cir della famiglia dei De Benedetti prima socio di controllo del gruppo che edita la Repubblica, la Stampa, il Secolo XIX, il settimanale L'Espresso e i quotidiani locali, ha riacquistato da Exor una partecipazione in Giano Holding, secondo quanto già previsto dall'accordo di investimento tra le società che ha portato all'Opa su Gedi, pari il 5% del capitale. Le azioni Gedi erano state valorizzate 0,46 centesimi, con un premio del 64,9% rispetto alla media del mese precedente al suo lancio.