Economia

Generali: utile primo trimestre a 744 milioni (+28,1%), premi +6,6%

GENERALI: raccolta Vita +61,9% a oltre 4 mld, Preliminary Regulatory Solvency Ratio al 207%

Generali: utile primo trimestre a 744 milioni (+28,1%), premi +6,6%

Il gruppo Generali chiude il primo trimestre del 2019 con un utile netto di 744 milioni di euro, in crescita del 28,1%. L'utile netto normalizzato sale a 616 milioni (+6%), in linea con gli obiettivi del nuovo piano strategico. Tra gli altri dati di bilancio, i premi lordi complessivi sono pari a 18,9 miliardi (+6,6%), il risultato operativo cresce del 6,9% a 1,3 miliardi. Il Preliminary Regulatory Solvency Ratio è al 207%, contro il 217% del 2018, con un calo - informa una nota - dovuto al recepimento di cambiamenti regolamentari.

Nel segmento Vita la raccolta netta è pari a 4,08 miliardi di euro, in crescita del 61,9%, trainata dallo sviluppo in Asia e Francia. I premi evidenziano un aumento dell'8,5%. Nel segmento Danni i premi salgono del 3,1% a 6,371 miliardi. La nuova produzione in termini di valore attuale si atetsta a 10,922 miliardi (+4,6%). Le riserve tecniche Vita crescono a 353 miliardi (+2,8%). Gli Asset under management di parti terze registrano una crescita del 15,7%. Per quanto riguarda il risultato operativo, nel Vita aumenta del 5,1%, nel Danni del 3,7%, nell'Asset management del 4,7%. Nel Danni il Combined Ratio è del 91,5%. L'utile netto beneficia tra l'altro del profitto sulla vendita delle attività in Belgio, per 128 milioni di euro. L'utile dell'Asset management cresce a 52 milioni (+24%). Il patrimonio netto di gruppo si attesta a 26,308 miliardi, in crescita dell'11,5%.

Nel segmento Vita la raccolta netta è pari a 4,08 miliardi di euro, in crescita del 61,9%, trainata dallo sviluppo in Asia e Francia. I premi evidenziano un aumento dell'8,5%. Nel segmento Danni i premi salgono del 3,1% a 6,371 miliardi. La nuova produzione in termini di valore attuale si atetsta a 10,922 miliardi (+4,6%). Le riserve tecniche Vita crescono a 353 miliardi (+2,8%). Gli Asset under management di parti terze registrano una crescita del 15,7%. Per quanto riguarda il risultato operativo, nel Vita aumenta del 5,1%, nel Danni del 3,7%, nell'Asset management del 4,7%. Nel Danni il Combined Ratio è del 91,5%. L'utile netto beneficia tra l'altro del profitto sulla vendita delle attività in Belgio, per 128 milioni di euro. L'utile dell'Asset management cresce a 52 milioni (+24%). Il patrimonio netto di gruppo si attesta a 26,308 miliardi, in crescita dell'11,5%.