Economia

Giorgetti all'Eurogruppo: "Saremo prudenti sui conti pubblici"

Il ministro delle finanze tedesche Lindner: "Serve evitare una guerra commerciale tra Usa e Ue"

Mes, Giorgetti: "Aspettiamo Karlsruhe ma confermiamo impegno ratifica"

Il governo italiano conferma l'impegno assunto da quello che lo ha preceduto, di ratificare la riforma del Meccanismo Europeo di Stabilità, ma aspetta prima che si pronunci la Corte Costituzionale tedesca. Lo spiega il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti, al termine dell'Eurogruppo a Bruxelles. 

"Mi attesto - risponde Giorgetti - sulle posizioni del precedente governo di cui facevo parte: aspettiamo le decisioni della Corte tedesca, poi decideremo". Ma il governo precedente aveva confermato l'impegno a ratificare la riforma: "Appunto - replica il ministro - esattamente la stessa cosa. Nel frattempo, aspettiamo la decisione della Corte Costituzionale tedesca".

La riforma del Mes è stata ratificata da tutti gli Stati membri dell'area euro, tranne la Germania, che aspetta una decisione della Corte Costituzionale, e l'Italia. 

Lindner: "Ascolterò Giorgetti, ma serve tornare a conti pubblici solidi"

Oggi "avremo l'opportunità di ascoltare quali priorità politiche persegue il nuovo governo dell'Italia. E' chiaro che siamo" in un contesto economico segnato dalla "inflazione" e, "in una unione monetaria, le regole sono importanti e dobbiamo lavorare insieme per tornare a conti pubblici solidi". Lo dice il ministro delle Finanze Christian Lindner, a margine dell'Eurogruppo a Bruxelles. "Tutti stanno facendo debito, ma è cruciale, per la credibilità dell'Unione monetaria, che tutti indichino una via d'uscita", conclude.

Lindner: "Bisogna evitare una guerra commerciale"

"Siamo preoccupati per l'Inflation Reduction Act" adottato negli Usa. "I partner apprezzati dovrebbero restare partner commerciali privilegiati. Dobbiamo fare tutto il possibile per evitare uno scenario di rappresaglie continue o anche una guerra commerciale" tra Ue e Usa. "Serve più partnership tra gli Usa e l'Ue, non meno". Lo sottolinea il ministro delle Finanze tedesco Christian Lindner, a Bruxelles a margine dell'Eurogruppo.