Economia

Gli Aiuti di Draghi sono 6 € lordi al mese. I sindacati: "Roba da vergognarsi"

Il segretario della Uil Bombardieri: "Fondi irrilevanti, si tratta di un'elemosina"

Dl Aiuti, Bombardieri Uil: "Bisogna intervenire subito"

Il governo ha varato il nuovo Dl Aiuti ma il provvedimento è stato duramente criticato dai sindacati che hanno fatto i conti in tasca agli italiani e scoperto che si tratta davvero di pochi spiccioli. "Come governo - spiega il segretario della Uil Pierpaolo Bombardieri al Fatto Quotidiano - mi sarei vergognato di presentare quelle cifre”. Ieri il Cdm ha dato via libera al provvedimento: ai lavoratori va uno sconto dell’1,2% sui contributi, ai pensionati una rivalutazione del 2% sugli assegni a partire da ottobre. Per qualcuno si tradurrà in uno sconto di poche decine di euro. "Quei fondi sono irrilevanti , un’elemosina".

"Chi guadagna 8 o 10 mila euro l’anno - prosegue Bombardieri al Fatto - riceverà 6 o 7 euro lordi al mese. Lo stesso per i pensionati: ci era sembrato di essere arrivati a un punto importante con l’anticipo della rivalutazione e poi scopriamo che ogni 500 euro riceveranno 10 euro lordi per un intervento da 3 mesi. È veramente una vergogna. Draghi sulla misura non si è giustificato, ci hanno detto che c’erano minori importi per il minor gettito della tassa sugli extra-profitti. C’è necessità di intervenire prima della manovra, lavoratori e pensionati non possono rispondere a inflazione e aumento di energia. Se in questo Paese non sosteniamo i consumi, le aziende si fermano perché la gente non spende".