Economia

Governo,il coronavirus fa slittare le nomine.Verso la proroga dei mandati

Le società partecipate dal Tesoro manterranno gli stessi vertici fino alla fine dell'emergenza

Governo, il coronavirus fa slittare le nomine statali. Verso la proroga dei mandati

L'emergenza Coronavirus, mette tutto in secondo piano. Anche i provvedimenti più urgenti non hanno spazio nell'agenda di governo e così vanno in soffitta anche le nomine statali. Colpo di scena sulle nomine delle società partecipate dal Tesoro, - scrive Repubblica - una decina di grandi aziende con circa 150 miliardi di euro di valore borsistico tra cui Enel, Eni, Terna, Poste, Leonardo, Mps, Enav e altre. Oltre 500 poltrone di vertice in scadenza questa primavera, a partire dal consiglio di amministrazione del Monte dei Paschi, per cui la maggioranza di governo stava stringendo su una decina di nomi da presentare entro giovedì, in tempo per il voto all'assemblea. Niente da fare quindi, tutto rimandatato. Nel decreto in arrivo anche un articolo per mantenere in carica i vertici in scadenza di Enel, Eni, Poste, Leonardo, Terna, Mps e altre, "nella pienezza dei poteri" e fino alla fine dell'emergenza.