Grandi Stazioni, Elia: "Tanti soggetti interessati al retail"

Tutti in fila per mettere le mani su Grandi Stazioni Retail, la società nata da una scissione di Grandi Stazioni che avverrà, secondo quanto ha appena fatto sapere l'amministratore delegato della controllante Fs, Michele Mario Elia a fine anno. "Ci sono tantissimi soggetti interessati" al business retail di Grandi Stazioni, azienda che a monte vede le Fs al 60% del capitale ed Eurostazioni (32,71% Sintonia, 32,71% Vianini Lavori, 32,71% Pirelli & C., 1,87% Sncg) al 40% e che gestisce e riqualifica quattordici grandi stazioni italiane e due della Repubblica Ceca, ha spiegato infatti il top manager  delle Ferrovie.

"I soggetti interessati", ha precisato Elia "sono di diversa natura: fondi, istituzionali, imprese. Stiamo affinando le ultime carte e poi partirà il bando" di gara e l'operazione "si chiuderà a fine anno". Intanto si attende la convocazione dell’assemblea dei soci chiamata ad approvare la scissione in tre del gruppo Grandi Stazioni, con la creazione di Gs Rail, Gs Retail, oggetto della dismissione, e GS Immobiliare.

Per quanto riguarda invece la controllante, Elia ha spiegato che il gruppo "Sta lavorando al piano industriale che sarà pronto tra la fine di novembre e gli inizi di dicembre", aggiungendo che le strategie delle Fs "si focalizzeranno prevalentemente sul trasporto locale e sulle merci. L'obiettivo è soddisfare le esigenze dei nostri clienti". Elia non si è voluto sbilanciare infine sui contenuti del businnes plan, limitandosi a dire che "lo stiamo adeguando a quello dello scorso anno che era un buon piano".