Economia
Green Innovation Italia-Cina. Premiata l'edilizia a km.0 di Personal Factory
Obiettivo del programma è promuovere sul mercato cinese le startup e le pmi innovative. Proposte soluzioni in diversi settori, dalla mobilità all'energia
È la soluzione per l’edilizia “a chilometro zero” brevettata dalla startup calabrese Personal Factory ad aggiudicarsi la seconda tappa della Best Startup Showcase – Entrepreneurship Competition (Bssec), programma di promozione nel mercato cinese di startup e pmi innovative coordinato in Cina dall’International Technology Transfer Network (Ittn) e in Italia da Città della Scienza in collaborazione con l’incubatore d’impresa Campania Newsteel.
Le startup italiane coinvolte nella Best Startup Showcase - Entrepreneurship Competition sono complessivamente 90 e sono state selezionate in occasione dell’edizione 2018 della Settimana Italia-Cina della Scienza, della Tecnologia e dell'Innovazione. Suddivise per settori strategici di appartenenza, sono state distribuite in tre gruppi rispettivamente centrati su Intelligent Equipment&Digital Economy, Sustainability&Green Innovation e, infine, Big Data& Comprehensive Health. Dopo la missione dello scorso aprile nella Cina Sud-orientale a Shenzhen, Zhuhai, Xiamen, Hangzhou e Suzhou, centrata sulla Digital Economy, il tour dell’innovazione targata Italia nel mercato cinese prosegue ora a Nanchino, Hangzhou e Suzhou, dove fino al 28 giugno la Bssec porterà 14 startup specializzate in Sustainability & Green Innovation. Le migliori startup selezionate nel corso delle tre tappe della Bssec parteciperanno alla finalissima in programma a ottobre a Pechino in occasione della Settimana Cina-Italia dell’Innovazione, la piattaforma di cooperazione di innovazione e ricerca promossa dal Ministero italiano dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (Miur) e dal ministero della Scienza e Tecnologia cinese (Most).
La partecipazione alla Nanjing Techweeck 2019 La competizione e la selezione delle migliori startup italiane partecipanti alla Bssec si è tenuta nell’ambito del Nanjing Techweek 2019, tra gli appuntamenti più affermati nel mercato tecnologico asiatico. Nanchino, antica capitale del Sud, è una delle aree che nell’ultimo decennio ha conosciuto la maggiore accelerazione economica in Cina e rappresenta il terzo polo tecnologico per costruzione di software. Accompagnate dai responsabili della China Association for International Science and Technology Cooperation e dell’International Technology Transfer Network, tutte le startup italiane hanno svolto attività di matchmaking con le realtà più rappresentative del sistema produttivo territoriale. “La Best Startup Showcase -afferma Mariano Iadanza (nella foto), responsabile del Business Innovation Center di Città della Scienza- fa tappa a Nanchino, in una delle zone a più elevato tasso di sviluppo tecnologico del Paese. È la testimonianza della rilevanza del nostro sistema imprenditoriale e della sua capacità di esportare innovazione pur in un contesto così competitivo come quello cinese. Un altro passo importante nella cooperazione scientifica bilaterale che farà presto tappa anche nel Guangdong, altra area a fortissima espansione”.
Le startup premiate Dall’agricoltura 4.0 all’edilizia sostenibile fino a inedite soluzioni di mobilità “condivisa”, le soluzioni presentate nel corso della seconda tappa della Bssec, a Nanchino, hanno riscosso grande interesse tra gli osservatori cinesi. Prima classificata “Personal Factory” (Calabria), pmi innovativa calabrese che ha sviluppato una tecnologia brevettata per l’“edilizia a km 0”. La startup sviluppa e produce composti chimici finalizzati alla realizzazione di materiali da costruzione sul posto con materie prime locali. Due le seconde classificate: “Isaac” (Lombardia) e “3bee” (Lombardia), rispettivamente specializzate nella diagnosi, monitoraggio e protezione sismica di edifici attraverso tecnologie non invasive, e nella diagnostica IoT applicata agli allevamenti diretta a evitare l’abuso di trattamenti chimici e antibiotici grazie a un capillare controllo dello stato di salute e del benessere di ogni singolo capo di allevamento. Tre le terze classificate: “Notre Dame” (Calabria), startup specializzata nello sviluppo e realizzazione di sistemi di elettrocromia per il risparmio energetico negli edifici; eProInn (Campania), startup che progetta veicoli ibrido-solari; e Ponics (Lazio), startup per l’agricoltura 4.0 in grado di fare sintesi tra piscicoltura e idroponica per la coltivazione sostenibile di prodotti alimentari in impianti a zero impatto ambientale con sistemi automatici di autoproduzione e tracciabilità. Nel corso della cerimonia di premiazione della seconda tappa della Bssec sono stati nominati i primi ambasciatori per l’attrazione dei talenti a Nanchino. Per l’Italia è stato nominato Alberto Fioravanti, consigliere di Italia Startup.
Profilo delle 14 startup In tutto le startup selezionate per la seconda tappa della Bsecc sono state quattordici: Over Spa (Lazio), Scooterino (Lazio), eProInn (Campania), Ponics (Lazio), SbS Group (Campania), Volvero (Veneto), Idroluppolo (Lazio), Wecity (Emilia Romagna), Notredame (Calabria), Rethink Srls (Campania), Personal Factory s.p.a. (Calabria), 3Bee (Lombardia), South Agro (Puglia), Isaac (Lombardia).
Trasversali le soluzioni presentate dalle startup “verdi”: si va dalla progettazione e sviluppo di prototipi per l’efficientamento energetico degli edifici (Over Spa) a soluzioni “gamificate” per l’incentivazione del pendolarismo urbano (Wecity), dall’elettrocromia per il risparmio energetico negli edifici (Notredame Srl) alla progettazione di soluzioni di economia circolare (Rethink Srl). Molte le soluzioni di agricoltura 4.0 con startup in grado di fare sintesi tra piscicoltura e idroponica per la coltivazione sostenibile di prodotti alimentari in impianti a zero impatto ambientale con sistemi automatici di autoproduzione e tracciabilità (Ponics Srl). E ancora: sistemi di monitoraggio e diagnostica IoT per gli animali da allevamento diretta a evitare l’abuso di trattamenti chimici e antibiotici (3Bee), serre idroponiche per la coltivazione di luppolo con rese quattro volte superiori rispetto ai metodi tradizionali e notevoli risparmi in acqua e suolo (Idroluppolo), sviluppo di tecniche colturali per la coltivazione di alghe in mare aperto e per il loro sfruttamento economico per applicazioni agricole come biostimolante (South Agro).
Nel campo della mobilità sostenibile, vengono presentate al mercato cinese piattaforme di carsharign attraverso app basate su tecnologie di blockchain (Volvero), a piattaforme di ride-sharing (Scooterino), dalla produzione di veicoli ibrido-solari (eProInn) alla progettazione servizi “lighting design” per ambienti urbani (SbS Group).
Nel settore dell’edilizia del futuro si segnala la tecnologia brevettata per la produzione di composti chimici per la realizzazione di materiali da costruzione sul posto con materie prime locali (Personal Factory) e il sistema di diagnosi, monitoraggio e protezione sismica di edifici esistenti grazie a tecnologie non invasive (Isaac).