Economia

Guala, Opa Investindustrial sul 20%. Bonomi: "Investiremo in Italia 2,5 mld"

Il fondo Investindustrial di Andrea Bonomi, tramite la società di investimento Special Packaging Solutions Investments ha annunciato il lancio di un'offerta pubblica di acquisto volontaria parziale al prezzo di 6 euro per azione finalizzata ad acquisire fino al 20% circa dei diritti di voto (22,6% dei diritti economici) di Guala Closures, azienda piemontese, leader mondiale nella produzione di chiusure in alluminio per bevande, quotata alla Borsa di Milano.

Il prezzo offerto è pari a un premio di circa il 24% rispetto alla chiusura del titolo di ieri ma è a sconto di oltre il 5% rispetto al prezzo medio ponderato degli ultimi tre mesi. L'offerta non è finalizzata alla revoca delle azioni ordinarie Guala Closures dalla quotazione.

Sulla base dell'attuale composizione dell'azionariato, Investindustrial assumerebbe, ad esito dell'offerta, la posizione di azionista di minoranza di Guala Closures e la partecipazione detenuta rientrerebbe tra gli investimenti di natura finanziaria. Il primo socio di Guala Closures è il presidente e Ceo, Marco Giovannini, che tramite la Gcl Holdings Sca detiene il 24,276%. Seguono tre fondi: Peninsula Capital (8,816%), Amber Capital (6,433%) e Alantra EQMC Asset Management (5,911%).

Nella sua posizione di socio di minoranza, Investindustrial "intende sostenere il processo di crescita di Guala Closures, sulla base della strategia presentata dall'attuale management, supportando la società nel cogliere le future opportunità di sviluppo e crescita, anche per linee esterne, che si dovessero presentare, tenuto in considerazione l'attuale contesto del mercato globale, caratterizzato da mutazioni ed evoluzioni profonde e repentine".

Il corrispettivo massimo complessivo dell'offerta sarà pari a 90,9 milioni circa. Investindustrial farà fronte agli oneri finanziari necessari per il pagamento del corrispettivo mediante l'utilizzo di fondi propri. Immediata la reazione in Borsa, dove il titolo Guala al suono della campanella non fa prezzo (+18% teorico).

"Investindustrial e' ben bilanciata fra capitale investito e liquidita' e nei prossimi tre anni investira' 5 miliardi di euro e stimiamo che almeno 2,5 miliardi saranno investiti in Italia. Sono infatti convinto che il Paese sapra' superare questa difficile fase e tornare a crescere e noi, come Investindustrial, faremo la nostra parte", ha spiegato Andrea Bonomi, managing principal dell'Industrial Advisory Board di Investindustrial.

"L'operazione annunciata oggi - ha detto Bonomi - e' finalizzata a realizzare un investimento finanziario in una societa' solida e ad alto potenziale di ulteriore sviluppo, guidata da un management eccellente e di grande competenza". Investindustrial, prosegue, "ha sempre investito e continuera' a investire in Italia sia con operazioni industriali, sia, in misura minore, con un'ottica finanziaria acquisendo quote di minoranza in societa' quotate, come gia' fatto in passato per esempio con Aeroporti di Bologna. Peraltro il settore in cui Guala opera ci e' ben noto avendo gia' investito sia nel packaging con Saffa che nella filiera del vino con AEB e Chianti Ruffino, ma anche, come famiglia Bonomi, in Sella&Mosca".