Economia

Iccrea Banca e Assoconfidi, insieme per promuovere l'accesso al credito

Eduardo Cagnazzi

La sinergia tra i due istituti consentirà di assistere meglio le imprese nelle loro comunità di riferimento. Necessarie per lo sviluppo le garanzie private

Iccrea Banca, capogruppo del Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea, e Assoconfidi, l’associazione che riunisce le Federazioni dei Confidi di emanazione delle organizzazioni di categoria, hanno siglato un accordo quadro per permettere alle centotrentasei Bcc aderenti al Gruppo e ai circa trecento Confidi associati ad Assoconfidi di assistere in maniera ancora più efficace le piccole e medie imprese e quelle ancora di più piccole dimensioni nelle loro comunità di riferimento.

Grazie all’intesa nazionale tra Iccrea Banca e Assoconfidi, con la collaborazione di Federcasse e delle Federazioni locali delle Bcc, le aziende creditizie aderenti al Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea insieme ai trecento Confidi di tutti i settori economici potranno attivare i contenuti di un’unica convenzione, a beneficio di un’omogeneità di sostegno ai diversi territori italiani. Un accordo perfezionato che vede da parte delle Bcc del Gruppo Iccrea circa 44.900 pratiche lavorate per 4,5 miliardi di euro complessivi erogati, a fronte di una quota garantita dai Confidi di 1 miliardo e 700 milioni di euro.

L’importanza delle sinergie tra le Bcc e i Confidi del territorioè di forte attualità: mai come oggi molte aziende -soprattutto quelle di micro e piccole dimensioni e poco patrimonializzate- hanno difficoltàdi accesso al credito perché non dispongono di adeguate garanzie secondo le normative vigenti. Il ruolo dei Confidi è di facilitare l’accesso al credito al fine di allargare il bacino delle aziende che possono ricevere finanziamenti da banche come le Bcc, che con i Confidi condividono da sempre l’attenzione alle dinamiche del territorio e la prossimità, sostenendo così in modo ancora più puntuale e capillare l’economia reale.

Nell’attuale congiuntura economica la disponibilità di un efficiente sistema di garanzie private, integrate con quelle pubbliche, è determinante non solo nell’assicurare un adeguato flusso di finanziamenti al tessuto imprenditoriale, ma anche per la mitigazione del rischio e per contribuire all’ottimizzazione del capitale impiegato dalle banche a fronte del proprio portafoglio crediti, ampliando così i volumi di finanziamenti che giungono al sistema produttivo.

Infine, parte integrante dell’accordo quadro è la messa a disposizione del “Portale Unico Confidi Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea”, una piattaforma di dialogo con i Confidi che, oltre al monitoraggio del portafoglio delle operazioni, permetterà un’attenta analisi  sul versante dei rischi delle aziende richiedenti mediante la funzionalità (disponibile dal mese di ottobre) “rating Confidi”. 
Il portale al momento è già attivo e processa tutte le fasi della garanzia, dal perfezionamento al monitoraggio alla richiesta di escussionee consente una facile trasmissione della documentazione da inviare ai Confidi (e viceversa) prevista dall’accordo quadro.

 

“I Confidi sono da sempre uno strumento di supporto e di sostegno alle micro, piccole e medie imprese per accedere al credito”, osserva Gianmarco Dotta, presidente di Assoconfidi (nella foto). “Le specifiche competenze, l’elevato know how, le peculiari caratteristiche di mutualità e prossimità territoriale del sistema della garanzia mutualistica in complementarità con le Bcc del territorio possono offrire un grandissimo contributo nell’alleviare, in particolare in questa fase emergenziale, le grandi difficoltà che sta attraversando proprio questa categoria di imprese”.

“Grazie all’accordo siglato con Assoconfidi dotiamo le Bcc del nostro Gruppo di un’ulteriore leva per essere al fianco dei propri territori di riferimento”,  commenta a sua volta Giuseppe Maino, presidente di Iccrea Banca. “Il rapporto tra ogni Bcc e la propria comunità è intrinseco e indissolubile, e sono necessari strumenti come questo per sostenere le imprese oltre alle misure agevolative adottate dal Governo in questi mesi. Un accordo di livello nazionale potrà consolidare l’approccio di ogni Bcc sul territorio insieme al Confidi di riferimento e fornire così un contributo fondamentale all’accesso al credito da parte delle imprese”.