Economia
Il Gruppo Ebano punta su sostenibilità e impatto sociale e Cef diventa B Corp
In soli sei anni il fatturato aggregato della società creata da Carlo Robiglio è cresciuta del 250%, da 7 a poco più di 18 milioni di euro. Il percorso in Elite
Formazione, anche a distanza, accrescere le competenze delle imprese, aggiornamento professionale per i manager per accedere o restare in un mercato del lavoro sempre più competitivo. Questa la mission per il Gruppo Ebano, otto società controllate, 15 partnership produttive, più di 250 dipendenti e collaboratori, oltre 18 milioni di fatturato aggregato, una clientela media annuale che ormai supera le seimila unità per il solo business della formazione a distanza: sono alcuni dei numeri del gruppo novarese, la holding novarese fondata dall’imprenditore di prima generazione Carlo Robiglio (nella foto, al centro tra Cannavacciuolo e Dalla Palma), che emergono dall’Annual Report presentato oggi agli investitori istituzionali e agli stakeholder.
La holding, che ha visto crescere in sei anni i ricavi complessivi del 250%, ha supportato un piano di crescita per linee interne ed esterne con investimenti nel solo 2018 di oltre 500 mila euro, importo confermato anche nel piano 2019.
I tre principali filoni di attività del gruppo sono “editoria e formazione”, “comunicazione e marketing” e “innovazione”.
Tra i punti di forza c’è la controllata Cef Publishing, leader di mercato in Italia nella progettazione, realizzazione ed erogazione di corsi professionali attraverso modalità Fad (formazione a distanza) ed e-learning in ambiti come il socio assistenziale, l’animal care, il food, l’estetica e il benessere. Docenti dei suoi corsi sono tra gli altri lo chef stellato Antonino Cannavacciuolo per il corso “Cuoco professionista CHEFuoriclasse” e il truccatore e imprenditore nel mondo della cosmetica Diego Dalla Palma per il corso “professionista della Bellezza e del Benessere. Percorso Immagine”.
La politica aziendale del Gruppo Ebano, volta a perseguire alti standard in termini
di sostenibilità e impatto sociale, ha adottato il modello organizzativo L.231 per se e la controllata Cef. E Cef dal 2018 anche B Corp®, certificazione rilasciata dalla B Corporation, l’ente non-profit americano.
Ebano, sempre tramite Cef Publishing, fa parte di Elite, il programma internazionale di Borsa italiana, nato nel 2012 in collaborazione con Confindustria, dedicato alle aziende ad alto potenziale di crescita, con un modello di business solido ed una chiara strategia di sviluppo.
“La storia di Ebano -spiega Carlo Robiglio- ha radici profonde e ha inizio, intorno ai primi anni novanta, con l’idea di dar vita a una iniziativa imprenditoriale nel mondo dell’editoria e della cultura che potesse, in primo luogo, valorizzare la storia, le tradizioni e i valori di un territorio. La formazione continua, insieme agli investimenti in ricerca e innovazione, rappresentano i pilastri strategici per la nostra crescita. Espandiamo il nostro raggio d’azione secondo un modello verticale, sviluppando le competenze acquisite”, continua Robiglio. “Così, dopo la realizzazione di corsi di cucina, siamo passati al social eating, dalla formazione per addestratori di cani abbiamo ampliato l’attività alla vendita e-commerce di prodotti pet e alla gestione di un’apposita piattaforma per promuovere modelli di sharing economy per i possessori di animali da compagnia”.
“Ebano -spiega il direttore generale, Silvano Mottura- si offre come interlocutore dell’azienda partner per progettare e gestire a 360 gradi servizi in outsourcing, portando efficienza e profitto all’insieme di attività che, nella catena del valore di un’impresa, coinvolgono il rapporto con i propri stakeholders”.