Economia

Imprese, nuova legge: controlli pubblici programmati, vietato vessarle ma...

di Antonio Amorosi

La nuova legge prevede cambi radicali nei meccanismi di controllo per delle imprese. La P.A. diventa amica ma l’interpretazione dello Stato farà la differenza

Con la nuova legge la P.A. è amica delle imprese. Stop ai doppi controlli. Ma nell’attuazione si insinua...

Se le Pubbliche amministrazioni dovessero effettuare controlli alle imprese li dovranno programmare con le stesse, non ci potranno più essere accertamenti a sorpresa come in passato, in più gli enti pubblici non possono fare ispezioni multiple sulla stessa azienda, duplicando quindi i controlli tra più enti.

Sono queste le novità contenute nella legge numero 118 del 5 agosto 2022 in Gazzetta Ufficiale il 12 agosto scorso e in vigore dal prossimo 27 del mese. La Legge che si chiama anche “per il mercato e la concorrenza del 2021 (L. 118/2022)” è molto articolata e complessa e interviene su molteplici e differenti campi ma analizzata per l'articolo 27 introduce delle novità importanti in materia di “controlli sull'attività economiche”.

La norma prevede misure di semplificazione amministrativa effettiva, indirizzate a ridurre le attività sottoposte a autorizzazione e ad adempimenti amministrativi oppure a sottoporle a procedimenti semplificati. E contiene anche misure di accelerazione e semplificazione degli stessi controlli visto che punta sulla digitalizzazione e standardizzazione dei procedimenti e della modulistica, sul coordinamento amministrativo, sulla semplificazione delle verifiche delle attività dei privati. Uno degli obiettivi è quello di contenere i tempi dell’azione amministrativa di controllo.