Economia
“Imprese Vincenti”: al Parenti le 120 PMI del roadshow Intesa Sanpaolo
Al Teatro Parenti di Milano la tappa finale del roadshow “Imprese Vincenti” promosso da Intesa Sanpaolo per la valorizzazione delle piccole e medie imprese
Le imprese vincenti hanno presenziato oggi, a Milano, alla tappa finale del programma siglato Intesa Sanpaolo per la valorizzazione delle PMI italiane. All’evento presenti i partner dell’iniziativa: ELITE, Bain & Company, Gambero Rosso; ospiti d’eccezione Vincenzo Boccia, Presidente di Confindustria, e il Presidente e AD di Moncler Remo Ruffini.
Si è chiuso oggi a Milano il primo roadshow di “Imprese Vincenti”, il programma di Intesa Sanpaolo per la valorizzazione delle piccole e medie imprese che rappresentano un esempio di eccellenza imprenditoriale e del made in Italy. Un’intera giornata di lavori seguita da un evento serale per celebrare tutte le 120 aziende presentate nelle otto tappe che, tra maggio e giugno, hanno toccato l’intera Penisola.
Ospite d'eccezione della serata il Presidente di Confindustria Vincenzo Boccia, che ad Affaritaliani.it ha fatto sapere: “Imprese Vincenti è un’iniziativa importante che aiuta a raccontare di come l’industria italiana evolve all’interno della propria fabbrica, di come un sistema diventa strategico per il Paese e di come la crescita dimensionale è importante ma, dietro di sé, ha una precondizione: la crescita culturale". "Per crescere come Paese", ha proseguito Boccia, "bisogna aiutare le nostre imprese a dialogare con le istituzioni finanziarie affinché la finanza diventi una funzione strategica al pari delle altre. Oggi siamo chiamati a portare soluzioni e in questo senso la collaborazione per la competitività tra due mondi come imprese e industrie, da un lato, e sistema bancario, dall’altro, diventa rilevante”.
Per il numero uno degli industriali quello che Intesa Sanpaolo presenta stasera è un progetto "che riguarda un Paese intero, che deve puntare su un’industria ad alto valore aggiunto, ad alta intensità di produttività e investimento". "Noi condividiamo il metodo della collaborazione per la competitività, del confronto per arrivare a soluzioni", ha spiegato Boccia che ha poi concluso: "Sostenibilità, ricambio generazionale e internazionalizzazione sono gli intangibili sui quali investire per mettere davvero la persona al centro della società, in un mondo in cui l’innovazione è tutto”.
"Con Imprese Vincenti abbiamo vissuto un’emozionante esperienza di rafforzamento della conoscenza delle nostre imprese e di vicinanza concreta con il territorio”, ha spiegato Stefano Barrese, responsabile Divisione Banca dei Territori Intesa Sanpaolo". "La selezione fatta dai nostri partner (Bain & Company, ELITE e Gambero Rosso)", ha proseguito Barrese ai microfoni di Affaritaliani.it, "racconta una storia di successo. Si tratta di aziende che sanno capire quanto sia importante investire in ricerca e sviluppo, presidiare bene il capitale umano e i mercati esteri. Gli imprenditori si sono presentati alle tappe del roadshow con orgoglio, coinvolgendo i loro clienti, i loro dipendenti, condividendo il loro status di impresa vincente quale momento di riconoscimento del loro lavoro. Molte PMI hanno iniziato a stringere rapporti fra loro, evidenziando come questo programma di valorizzazione possa anche evolvere a fattore di aggregazione e di matching fra aziende di territori e di settori industriali prossimi fra loro. Sollecitare lo spirito imprenditoriale e attivare reti relazionali tra imprese è uno dei nostri obiettivi, perché il ruolo della banca è quello di sostenere il sistema economico ma anche proporre soluzioni che vadano oltre il credito. I finanziamenti rappresentano la base ma, intorno al credito, diamo alle aziende servizi e prodotti per coltivare il futuro del made in Italy nel mondo”.
“Imprese vincenti”: grazie ai partner di progetto – ELITE, Bain & Company e Gambero Rosso – disponibili per le 120 PMI percorsi di crescita e internazionalizzazione nel segno della sostenibilità
L’evento, ospitato al Teatro Parenti, ha visto sul palco i partner dell’iniziativa. È grazie a questi partner e alla collaborazione con soggetti interni al Gruppo Intesa Sanpaolo, che le imprese vincenti potranno acquisire strumenti di supporto alla crescita.
"Aiutiamo le imprese vincenti dando loro credito ma mettendo anche in atto iniziative che le portano alla ribalta", ha commentato a margine Teresio Testa, responsabile Direzione Sales&Marketing Imprese Intesa Sanpaolo, "perché se lo meritano". "E mettiamo a loro disposizione tutto quello che è il network internazionale di Intesa Sanpaolo accompagnandoli nel mondo in cerca di nuovi mercati". "Queste aziende hanno bisogno di investire in innovazione, che è un motore di crescita, e il nostro Innovation center è il giusto contenitore dove valutare i progetti e aiutare le imprese a svilupparli".
Tra i partner di rilievo, ELITE supporta le pmi a confrontarsi con le best practice internazionali. “Siamo felici di celebrare oggi le 120 aziende protagoniste del primo roadshow di Imprese Vincenti, che hanno saputo distinguersi per l’attenzione a progetti di sostenibilità, internazionalizzazione e ricambio generazionale”, ha fatto sapere Luca Peyrano, CEO di ELITE, "e orgogliosi di aver contribuito a questo progetto di valorizzazione e supporto alle PMI italiane appartenenti ai settori più rappresentativi del made in Italy che potranno confrontarsi con il network ELITE e con le migliori best practice internazionali". Da sempre ci proponiamo di accelerare la crescita e lo sviluppo delle aziende su tutto il territorio", ha poi aggiunto Peyrano ad Affaritaliani.it, "anche attarverso la finanza. Con Intesa Sanpaolo portiamo avanti questo progetto condividendone i valori e gli obiettivi. Stiamo anche collaborando su altri fronti, inclusa la finanza alternativa coi basket bond, e credo che sentirete ancora parlare di questa coppia".
Le aziende potranno inoltre partecipare a webinar/workshop organizzati online o presso le sedi di Bain & Company e incentrati su tematiche di rilevanza strategica, con il contributo di SME (Subject Matter Expert) nazionali e/o internazionali. “Questo viaggio tra le PMI della nostra penisola ci ha confermato che un modello di piccola e media imprenditoria può essere oggi ancora vincente”, ha raccontato ad Affaritaliani.it Roberto Prioreschi, managing director di Bain & Company. “Ma a condizioni ben precise e in presenza di specifici elementi”, ha aggiunto Prioreschi, “quali l’innovazione, la sostenibilità, il capitale umano, l’internazionalizzazione, la qualità, il rapporto con il territorio. Le virtuosità riconosciute nelle Imprese Vincenti possono e devono rappresentare una fonte di ispirazione per tutte le altre “storie” d’impresa italiane: proprio questo è l’obiettivo ultimo del programma, che offre risonanza a chi si è distinto oggi, per divulgare quelli che sono i fattori di successo ad ampio raggio e incentivare la riuscita di domani”.
Oltre a ciò, il programma di Intesa Sanpaolo per le pmi prevede anche l’erogazione di assessment del mercato di riferimento e posizionamento strategico, includendo analisi del mercato e comprensione del posizionamento competitivo, individuazione punti di forza e aree di sviluppo, identificazione possibili linee guida di evoluzione strategica. Verranno infine offerti corsi di alta formazione e di strategie di comunicazione mirate tramite canali di proprietà di Gambero Rosso. “Il Programma Imprese Vincenti ha rafforzato la nostra convinzione dell’unicità delle aziende agroalimentari made in Italy e ci ha permesso di approfondire ulteriormente le esigenze e le necessità delle PMI del settore per poter contribuire allo sviluppo di realtà imprenditoriali di successo”, ha dichiarato Paolo Cuccia, Presidente di Gambero Rosso. “Da sempre siamo impegnati nel supporto per la crescita delle aziende del Food & Beverage. Grazie alle nostre guide individuiamo i produttori eccellenti del made in Italy e li aiutiamo con le nostre attività di promozione e formazione ad affermarsi in Italia e all’estero come leader del mercato. Con questo programma, Intesa Sanpaolo si è confermata hub di riferimento per le migliori imprese del nostro Paese.”
“Imprese vincenti”: selezionate 120 imprese di piccole e medie dimensioni su oltre 1.800 candidate
‘Imprese Vincenti’ ha raccolto un ampio interesse in tutta Italia grazie all’opportunità offerta alle PMI di essere inserite in programmi di accompagnamento alla crescita e di visibilità a livello nazionale offerti da Intesa Sanpaolo e dai partner dell’iniziativa, Bain & Company, ELITE e Gambero Rosso. Le 120 Imprese Vincenti sono state selezionate tra le oltre 1.800 che si sono autocandidate sul sito di Intesa Sanpaolo e rappresentano tutte le regioni italiane; provengono da 90 distretti industriali e esprimono un fatturato complessivo di 25 miliardi e oltre 100.000 dipendenti. In ciascuna tappa si sono auto-presentate quindici PMI operanti su quel territorio e appartenenti a uno dei tre settori individuati dal programma Imprese Vincenti come maggiormente rappresentativi del Made in Italy: food & beverage, moda & design, industria e servizi.
“Imprese vincenti”: tra i fattori vincenti individuati dalla Direzione Studi e Ricerche Intesa Sanpaolo la sostenibilità, l'internazionalizzazione, il ricambio generazionale
Dagli incontri della giornata finale sono emersi alcuni tratti distintivi delle imprese vincenti. Nel 2017 il fatturato delle imprese italiane che operano nei settori delle imprese vincenti ha segnato un incremento del 5,3%, mentre quello delle imprese vincenti è cresciuto del 15%. Sempre nel 2017, l’occupazione delle imprese italiane è aumentata del 2,7%, sempre a parità di settore, mentre il numero dei dipendenti delle 120 Imprese Vincenti è cresciuto dell’8,7%. Le chiavi di questo successo, secondo una analisi della Direzione Studi e Ricerche Intesa Sanpaolo, sono sostenibilità, internazionalizzazione ed export, persone e competenze, ricambio generazionale.
Lo ha spiegato ad Affaritaliani.it Gregorio De Felice, Chief Economist di Intesa Sanpaolo: "L’innovazione di processo e di prodotto, la grande capacità di esportare, di essere internazionali, di vendere sempre di più sui mercati esteri rendono una impresa vincente” Nel complesso l'aspetto rilevante è quello delle strategie, del dinamismo, di riuscire a generare reddito e una buona profittabilità, ed essere vincenti nel proprio settore". "Sempre più investitori e credito si dirigono verso le imprese che hanno certificazioni ambientali e di qualità", ha proseguito De Felice, "che hanno un business sostenibile nel tempo. Tali imprese hanno una crescita di fatturato e una capacità di esportare più alta".
Circa la metà dell’export italiano viene realizzato dalle PMI manifatturiere con meno di 250 dipendenti. La presenza internazionale è uno dei fattori distintivi di successo: le 120 imprese vincenti hanno partecipate in 26 nazioni, in tutti i continenti, mentre il 60% del loro fatturato 2015-2017 deriva dall’export.
Il passaggio generazionale è uno dei fattori critici di successo: ogni anno 60mila imprenditori vivono questa transizione, ma solo il 15% delle aziende supera la terza generazione; il 50% delle imprese scompare alla seconda generazione. Secondo una inchiesta della Direzione Studi e Ricerche Intesa Sanpaolo presso i Gestori Imprese, l’ingresso di manager esterni senza cambio di proprietà determina nel 30,3% dei casi un miglioramento competitivo, ma è soprattutto il puntare su una classe dirigente più giovane della media a rappresentare una ulteriore caratteristica vincente: le 120 aziende del programma hanno gestito con successo circa 100 passaggi generazionali.
L’attenzione verso il personale è anch’esso un fattore cruciale per le imprese vincenti: sul piano del welfare aziendale, il 70% delle imprese vincenti ha attivato nel 2017 iniziative a sostegno dei dipendenti e delle loro famiglie, contro il 40% del sistema Italia; il 94% delle imprese vincenti ha attivato nel triennio 2015-2017 programmi di formazione e di sviluppo dei dipendenti, contro il 60% in Italia.