Economia

Industria, Istat: a gennaio torna a crescere la produzione

Aumento della produzione dell'1,7% rispetto a dicembre, su base annua -0,9%

Industria, Istat: a gennaio aumento della produzione dell'1,7%

Arrivano buone notizie dal mercato industriale, secondo l'Istat a gennaio c'è stato un aumento della produzione dell'1,7% rispetto a dicembre. Il dato torna ad essere positivo, ma su base annua, vale a dire rispetto a gennaio 2018 si è registrato un calo dello 0,9%. A gennaio torna a crescere la produzione industriale, che registra la prima variazione congiunturale positiva dopo quattro mesi di cali continui. Nonostante questa dinamica espansiva, la variazione su base trimestrale (novembre 2018-gennaio 2019 su agosto 2018-ottobre 2018) rimane ampiamente negativa, mentre su base annua si attenua la caduta registrata negli ultimi mesi. Il miglioramento, sia tendenziale sia congiunturale, e' avvenuto anche grazie al rilevante contributo positivo del settore energetico. Limitandosi al settore manifatturiero, infatti, il segnale congiunturale positivo si ridimensiona (da +1,7% a +1,2%) e si registra su base annua una flessione molto piu' ampia (da -0,8% a -2,6%).

Nel dettaglio, su base mensile, gli aumenti congiunturali comprendono tutti i comparti; aumenta in misura marcata l'energia (+6,4%) e, con una dinamica meno accentuata, crescono anche i beni di consumo (+2,4%), i beni intermedi (+1,0%) e i beni strumentali (+0,3%).Corretto per gli effetti di calendario, a gennaio 2019 l'indice e' diminuito in termini tendenziali dello 0,8% (i giorni lavorativi sono stati 22, come a gennaio 2018). Gli indici corretti per gli effetti di calendario registrano a gennaio 2019 un accentuato aumento tendenziale per l'energia (+11,7%); diminuiscono invece i beni intermedi (-3,3%), i beni di consumo (-2,7%) e, in misura piu' contenuta i beni strumentali (-1,7%). I settori di attivita' economica che registrano le variazioni tendenziali positive piu' rilevanti sono la fornitura di energia elettrica, gas, vapore ed aria (+14,8%), la fabbricazione di computer, prodotti di elettronica e ottica, apparecchi elettromedicali, apparecchi di misurazione e orologi (+4,4%) e la fabbricazione di apparecchiature elettriche e apparecchiature per uso domestico non elettriche (+2,2%). Le diminuzioni maggiori si registrano nella produzione di prodotti farmaceutici di base e preparati farmaceutici (-10,5%), nella metallurgia e prodotti in metallo esclusi macchine e impianti (-8,8%) e nell'attivita' estrattive (-4,6%).