Inps, se il governo del Cambiamento non riesce a cambiare il presidente... - Affaritaliani.it

Economia

Inps, se il governo del Cambiamento non riesce a cambiare il presidente...

Angelo Maria Perrino

Lo stallo nella nomina del successore di Tito Boeri al vertice dell'istituto che eroga le pensioni

Si sapeva da una vita che il mandato del mal sopportato presidente dell’Inps Tito Boeri sarebbe scaduto a metà febbraio 2019. Come è dunque possibile che il governo del Cambiamento non sia riuscito in otto mesi a trovare il sostituto di Boeri e si presenti alla scadenza a mani vuote e con l’ennesima, indecente rissa?

Come è possibile che questa impasse si verifichi proprio su un istituto gravato da nuove responsabilità, urgenze e incombenze figlie proprio di reddito cittadinanza e quota 100, ossia le due riforme economiche simbolo dei due partner di governo Cinquestelle e Lega? Ora, per ovviare all’impasse, si parla addirittura di un commissario. Oppure dello smacco della proroga dello stesso odiato Boeri.

Conte salvini di maio ape 4
 

Incredibile. Si può davvero credere che due partiti che hanno in mano la maggioranza dei voti in Parlamento non siano capaci di selezionare un manager capace di prendere in mano la guida dell’Inps? Ma allora quale Cambiamento può produrre il governo e la maggioranza gialloblù se le sue divisioni, gelosie e contrapposizioni interne non riescono a cambiare neanche un presidente con data di scadenza certa?