Economia

Inter oberata da 800 milioni di debiti. Ma la società vale solo 400 milioni

di Fabio Pavesi

I cinesi di Suning in fuga chiedono un miliardo, ma il club nerazzurro che ha perso solo nel 2020 102 milioni di euro, vale sul mercato non più di 400 milioni

Sembra lontana la data, ma per una società che non ha margini, ha patrimonio netto consolidato negativo, recuperare in poco più di 22 mesi una cifra pari ai suoi ricavi annui pare assai arduo. Senza contare che quelli che vedete sono i conti a giugno del 2020. La pandemia che continua a imperversare non può che aver peggiorato il quadro. Di sicuro a livello di ricavi ancora più in caduta. 

Finora l’Inter si è salvata con i due bond emessi che hanno portato liquidità in cassa servita però in parte per ripagare i prestiti di Goldman Sachs e Unicredit, e con le continue iniezioni di denaro dei due Zhang. Ora però le difficoltà in patria di Suning.com e le restrizioni del governo cinese agli investimenti all’estero, rendono difficile il percorso della famiglia Zhang nel calcio italiano. 

antonio conte

L'allenatore dell'Inter Antonio Conte 


 

Le trattative per la vendita e l’exit strategy dei proprietari cinesi sono in ballo da tempo. Il fondo Bc partners che sembrava interessato pare essersi sfilato. Nella nebbia che circonda le trattative una cosa è certa. Chiunque vorrà rilevare l’Inter da Suning partirà dal prezzo come in ogni transazione economica. E qui che il percorso si fa difficile.

Quanto vale davvero l’Inter? Quanto vale per davvero l’Inter visti i suoi conti e il fatto che se non vince il campionato la sua stagione sarà da annoverare tra i fallimenti? Spiega quanto davvero può valere il club Fabio Fais, CFA  Specialist di FactSet.   

“Se prendiamo le squadre quotate in Europa dalla Juve, al Manchester United al Borussia Dortmund ecc. notiamo che in media il valore dei club (il cosiddetto Ev cioè capitale più debiti finanziari) è di 2,2 volte il fatturato. Il che per l’Inter sui bilanci dello scorso anno porterebbe a un valore di Ev di 844 milioni di euro. Certo sono valutazioni fatte sulla carta e su valori meramente contabili. Per le squadre di calcio poi resta sempre quell’elemento di aleatorietà legato ai risultati sportivi e in caso di Suning anche alla condizioni di debolezza data dalla scadenza a breve dei debiti obbligazionari che rendono non facile la trattativa”.

Quindi a un valore di poco più di 800 milioni andrà però sottratto il debito finanziario che supera i 400 milioni così da arrivare a stimare un valore del solo capitale della squadra attorno ai 400 milioni, non certo al miliardo che vorrebbe spuntare Zhang. E tanto per dare un’idea e restare a casa nostra, la Juve quotata vale in Borsa poco più di 1 miliardo, ma è messa molto meglio dell’Inter sui conti e dopo l’aumento di capitale, ha patrimonio più che positivo. La Roma, che è messa peggio dell’Inter quanto a bilanci vale sul mercato solo 176 milioni di euro. Se Suning vorrà passare la mano dovrà rassegnarsi a un prezzo di cessione più vicino alla Roma che non certo ai valori della Juve.