Economia
Intesa, Gros-Pietro su extraprofitti e salario minimo: le bordate al governo
Il presidente di Intesa da Cernobbio: "La norma sulle banche ha disorientato. Ed è importante che tutti i lavoratori siano remunerati in modo equo"
Gros-Pietro poi attacca il governo Meloni per la tassa sugli extraprofitti, non tanto per la sostanza ma per la forma. "Non è la tassa sugli extraprofitti delle banche in sé ad aver spaventato gli investitori ma come è stata comunicata. La tassa ha disorientato, è importante che gli investitori riescano a capire cosa vuole fare l'Italia nei prossimi anni. L'importante - conclude - é che il mercato sia competitivo. Ed il mercato sta già reagendo positivamente", facendo cenno all'aumento dei rendimenti sui depositi.
Parlando della frenata del Pil, confermata oggi dall'Istat, il Presidente di Intesa Sanpaolo ha affermato che "viene da lontano, dalla Cina che a sua volta ha creato una difficolta per la Germania che è molto esposta", mentre l'Italia è "molto meno" esposta, perché "ha dei mercati più distribuiti geograficamente come settori". Per l'anno prossimo - ha aggiunto - ci si aspetta una crescita del Pil dell'1%".