Economia
Intesa Sanpaolo con la Fondazione Bellisario per la parità di genere
Premio Women Value Company di Intesa Sanpaolo: pari opportunità e welfare aziendale. Barrese: “l’eccellenza e il talento non hanno genere”
Si è svolto oggi a Milano nella filiale new concept di via Verdi 8 il secondo incontro della fase finale del Premio "Women Value Company" di Intesa Sanpaolo, che rinnova per il terzo anno consecutivo il sodalizio del Gruppo bancario con la Fondazione Marisa Bellisario. Obbiettivo: Valorizzare il talento femminile.
Anche nel 2018 l’Italia si conferma tra i paesi europei con il minor tasso di attività femminile (56,2% sul totale delle donne in età 15-64 anni, peggio di noi solo Macedonia e Turchia), anche se in crescita rispetto al 2017. In aumento anche le imprese femminili, che sfiorano il 22% del totale. In questo contesto si inserisce il Premio Women Value Company, fortemente voluto e realizzato dal Gruppo bancario insieme alla Fondazione Marisa Bellisario, rivolto al mondo delle piccole e medie imprese, con l’obiettivo di coinvolgerle in un percorso di empowerment femminile e di dare visibilità alle pratiche più virtuose e innovative, a favore di pari opportunità di genere e welfare aziendale.
Premio Women Value Company: Intesa Sanpaolo per la parità di genere
In uno scenario economico complesso ed incerto, diventa sempre più importante il contributo femminile ma il potenziale ancora inespresso è enorme. Un miglioramento c’è stato, rispetto al passato, ma a ritmi lenti, che mantengono l’Italia molto lontana dai livelli medi europei. Il Gruppo Intesa Sanpaolo, ha messo in campo, oltre alla consolidata collaborazione con la Fondazione Marisa Bellisario, numerose iniziative che promuovono la parità di genere tanto da essere l’unica azienda italiana inserita nell’indice 2018 “Bloomberg Gender-Equality Index” (GEI), che valuta l’impegno e le azioni delle principali società quotate a livello globale; ed inoltre passata dal 64° al 33° posto nella 2018 Equileap Top 200 Gender Equality Ranking, classifica delle Top 200 società per gender equality, stilata analizzando oltre 3.200 società quotate di 23 Paesi.
Anna Roscio, Responsabile prodotti e servizi Imprese Intesa Sanpaolo, ai microfoni di Affaritaliani.it ha sottolineato: "Come Gruppo abbiamo tutta una serie di iniziative di welfare a favore delle nostre dipendenti, cerchiamo ad esempio di sfruttare lo smart working e mettiamo a disposizione asili nido per accogliere i bambini delle nostre colleghe, insomma una serie di iniziative che sostengono il lavoro femminile in quello che è il grande tema della conciliazione vita-lavoro. Questo tenendo conto che la presenza femminile in Intesa Sanpaolo è preponderante: attualmente siamo più donne che uomini. Inoltre nella nostra strategia di supporto alle PMI italiane nella logica di un accompagnamento alla crescita, allo sviluppo, all’internazionalizzazione e alla capitalizzazione guardiamo molto alle imprese guidate da donne che sono in genere più giovani ma che si stanno sempre più affermando sul mercato. Quindi oltre alle normali linee di sostegno per le PMI riserviamo per quelle a guida femminile servizi dedicati ai particolari come finanziamenti con particolari garanzie, il finanziamento Business Gemma e le polizze di copertura dei rischi dedicate al mondo femminile. Tutto questo per accompagnare al meglio queste imprese nel loro processo di crescita".
Roscio, Intesa Sanpaolo:" Il nostro sostegno al lavoro femminile"
Premio Women Value Company: Focus PMI
Il Premio si rivolge alle piccole e medie imprese pubbliche e private a prevalente capitale italiano e non appartenenti a gruppi, che abbiano registrato buone performance economico-finanziarie e che si siano distinte nell’applicazione di politiche di valorizzazione del lavoro femminile e di gestione della gender diversity: servizi di conciliazione famiglia/lavoro; iniziative volte a garantire ai dipendenti, uomini e donne, una serena gestione del loro tempo in azienda (benefit, voucher, asili nido interni,…); politiche flessibili di organizzazione del lavoro; politiche retributive di merito non discriminatorie; piani di sviluppo e valorizzazione delle competenze e carriere femminili, con ampia presenza di donne in posizioni manageriali o apicali. Stefano Barrese, responsabile Divisione Banca dei Territori Intesa Sanpaolo, a tal proposito ha sottolineato: "Le piccole e medie imprese italiane sono un fattore chiave della competitività del nostro Paese. Nei loro confronti abbiamo intrapreso un impegno preciso: valorizzarle e accompagnarle alla crescita, dando voce alle specificità del territorio, attraverso un percorso che passa dalla valorizzazione delle eccellenze, all’accelerazione per le start up ad alto contenuto di innovazione, all’empowerment femminile. Il Premio Women Value Company è dunque una parte fondante del nostro progetto: le donne, la parità di genere e il welfare sono risorse su cui investire, vitali per lo sviluppo dell’occupazione e dell’economia. La piena sintonia d’intenti e la collaborazione con la Fondazione Marisa Bellisario ci consente di dare visibilità alle tante storie d’impresa il cui successo è nato anche dalla lungimiranza di aver compreso che l’eccellenza e il talento non hanno genere".
Premio Women Value Company: 86 imprese finaliste verso la Mela d’Oro, simbolo dell’eccellenza femminile
86 imprese finaliste sono state scelte, tra le 459 che si sono autocandidate in tutta Italia. Le imprese finaliste sono state coinvolte, il 13 maggio a Torino e oggi a Milano, mentre il 23 maggio saranno a Firenze, nei tre eventi organizzati dalla Fondazione Bellisario e da Intesa Sanpaolo. Oggi a Milano partecipano 24 aziende provenienti da Lombardia, Veneto e Friuli. Ad accoglierle la rappresentanza del Gruppo bancario e della Fondazione Bellisario. Ampio spazio sarà dedicato alle imprese invitate, che potranno confrontarsi e condividere le soluzioni e le buone pratiche promosse per dare maggiore spazio e valore al lavoro femminile.
Mauro Federzoni, Direttore Regionale Milano e provincia Intesa Sanpaolo, ha commentato: "Come Banca del territorio supportiamo il lavoro e l’imprenditoria in tutte le sue forme nella consapevolezza che le differenze rappresentano un valore su cui costruire la propria identità. Come datore di lavoro più grande in Italia, investiamo e ci impegniamo ogni giorno per valorizzare il merito e le diversità. Grazie a un modello d’impresa basato prima di tutto sull’attenzione alle persone e a un sistema di welfare aziendale cresciuto negli anni, siamo un benchmark e contiamo di trasmettere il nostro successo anche alle nostre imprese clienti". Federzoni ad Affaritaliani.it ha altresì aggiunto: "Questo evento è molto significativo per Intesa Sanpaolo, in primis per la collaborazione con la Fondazione Bellisario che data ormai tre anni. Ci occupiamo di valorizzare la gender diversity e le tematiche che attengono al welfare hub, quindi al benessere delle imprese al femminile ma non solo. Con questo evento intendiamo riconoscere aziende che abbiano una particolare attenzione a questi fenomeni che abbiano al loro interno una forte caratterizzazione per la valorizzazione del lavoro femminile, della conciliazione vita-lavoro e di tutti quelle caratteristiche che possano favorire una serena convivenza all’interno dei luoghi di lavoro".
Federzoni, Intesa Sanpaolo:" Vogliamo valorizzare la gender diversity"
Tre, in particolare, le aziende scelte per rappresentare i valori espressi dal premio: NEP, media impresa di Camponogara (Venezia) che opera nel settore delle pulizie e dei servizi; Progetto 2000 Coop, media impresa di Milano leader nel Business Process Outsourcing che offre, fra gli altri, servizi per la digitalizzazione e la fatturazione elettronica; Sakura Italia, piccola impresa farmaceutica di prodotti naturali di Lonado del Garda (Brescia).
Silvia Bolla, Rappresentante legale di NEP, ha messo in evidenza: “Siamo da sempre un’azienda con una grande vocazione femminile. L’85 % per cento dei dipendenti sono donne tra cui tante occupano ruoli dirigenziali. Per noi la conciliazione vita-lavoro è una tematica alla quale crediamo: inizia tutto dall’ascolto, ogni persona ha esigenze diverse. Per quanto è possibile per ogni donna di NEP creiamo un welfare ad personam. In tal senso abbiamo subito istituito la figura del Welfare Manager che è quella che indirizza il dipendente verso i campi d’azione che gli sono più consoni. Dire donna significa cambiamento".
Roberta Zivolo, Presidente e Fondatrice di Progetto 2000 Coop, ha detto : "Fin dalle prime ricerche di personale abbiamo avuto molte richieste da parte di donne, che nel frattempo hanno avuto bambini. Ognuna sa di essere parte di un’azienda che favorisce la vita e non l’ostacola e che il loro posto di lavoro sarebbe state ad aspettarle al ritorno della maternità. La mia missione è aiutare le donne a lavorare e per farlo si parte dall’ascolto sincero, soprattutto quello delle mamme. Donna per me significa Nuova EVA, e la Nuova Eva salverà il mondo”
Giovanna Delizi, Presidente di Sakura Italia ha infine sottolineato : "Abbiamo fatto una scelta coraggiosa e controcorrente: puntare sull’ innovazione portata avanti proprio dalle donne. Consideriamo gli individui come persone non come numeri. Siamo convinti che il nostro successo derivi dai rapporti di fiducia che instauriamo quotidianamente. Volevamo creare un’azienda nella quale le donne si sentissero incluse valorizzate e tutelate, e ci siamo riuscite. Donna per me è creare innovazione".
La speciale Mela d’Oro, simbolo dell’eccellenza femminile, anche quest’anno sarà assegnata a due imprese, una media e una piccola, il prossimo 14 giugno, durante la XXXI edizione del Premio Marisa Bellisario “Donne ad alta quota”. Lella Golfo, Presidente della Fondazione Marisa Bellisario: "L’impegno con Intesa Sanpaolo per valorizzare le aziende che investono sulle donne e sul welfare prosegue con sempre maggiore energia ed entusiasmo. Le prime due edizioni del Premio Women Value Company sono state un vero e proprio viaggio attraverso l’Italia, alla scoperta di Piccole e Medie imprese d’eccellenza, spesso guidate da donne. Un viaggio che ci ha convinti sempre più che non è la dimensione a definire l’ampiezza di un progetto e di una visione. Le PMI premiate e quelle candidate per questa terza edizione confermano come la crescita delle donne in azienda, l’attenzione per il benessere dei dipendenti, le iniziative di welfare rappresentano fattori di competitività aziendale, di sviluppo e di trasformazione per l’impresa e per il territorio".