Economia

Investindustrial punta al 63% di La Doria: 16,5€ per azione. Poi Opa

Il finanziere Andrea Bonomi vuole i pomodori della famiglia Ferraioli

La Doria, gruppo campano del settore alimentare, ha confermato che sono in corso trattative con Investindustrial Investment Holdings per un'operazione straordinaria sul capitale della società. Il consiglio di amministrazione è infatti stato informato dai soci riuniti nel patto di sindacato che comprende una partecipazione pari al 63% del capitale.

Sul tavolo delle trattative ci sono il trasferimento, a una società del gruppo Investindustrial e partecipata da alcuni degli attuali soci del patto di sindacato, dell'intera partecipazione di maggioranza, per un corrispettivo determinato in funzione di una valorizzazione delle azioni La Doria di 16,50 euro ciascuna.

Gli accordi in discussione prevedono che il trasferimento sia soggetto alle autorizzazioni regolamentare (Antitrust e Golden Power) e che, a esito del trasferimento, sia promossa un'offerta pubblica di acquisto sulla totalità delle azioni La Doria in circolazione, al prezzo di 16,50 euro ognuna e il coinvolgimento di alcuni dei soci venditori nella gestione di La Doria post operazione.

La sottoscrizione degli accordi vincolanti avverrà dopo la due diligence, attualmente in corso, e una volta raggiunta l'intesa sui tutti i termini. I soci hanno concesso a Investindustrial un periodo di esclusiva fino al 20 ottobre prossimo, entro quando si prevede la sottoscrizione degli accordi vincolanti.

Venerdì il titolo era balzato in avanti, avvicinandosi ai massimi storici, dopo che la controllata dalla famiglia Ferraioli al 63% aveva confermato che gli azionisti di maggioranza stavano valutando alternative di valorizzazione e avevano cominciato a circolare indiscrezioni su un possibile accordo con Investindustrial.L'azione aveva poi chiuso a 19,44 euro.