Irpef, Renzi si mette di traverso: "No all'abolizione dell'aliquota fissa" - Affaritaliani.it

Economia

Irpef, Renzi si mette di traverso: "No all'abolizione dell'aliquota fissa"

Arriva il no di Italia Viva alla riforma delle tasse con l'introduzione del sistema tedesco, che favorisce i redditi fino a 40 mila euro

Irpef, Renzi si mette di traverso: "No all'abolizione dell'aliquota fissa"

Il governo è lontano dall'intesa per la nota di aggiornamento del Def. Il Consiglio dei ministri di ieri sera ha fatto emergere le divergenze politiche. La maggioranza è spaccata sul nuovo sistema di tassazione che abolisce le aliquote fisse. Marattin (Iv): “Non lo voteremo”. Dieci miliardi per avviare la riforma del fisco. Sarebbe questa la cifra - si legge su Repubblica - a cui sta pensando il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri per far diminuire il carico di tasse soprattutto sui ceti medio bassi.

Ma non è la nota di aggiornamento al Def, presentata ieri per sommi capi in Consiglio dei ministri, il testo cui bisognerà guardare per capire se e come la modifica delle aliquote arriverà in manovra a fine anno. Perché il titolare di via XX settembre non può ancora sbilanciarsi: sul fisco manca ancora un accordo politico. Così, il ministro dell’Economia ieri sera - prosegue Repubblica -  ha preso la parola poco prima delle nove e ha dato le cifre principali della nota di aggiornamento al Def: il calo del pil del 2020, meno 9 per cento. Il deficit previsto per l’anno prossimo, al 7 per cento. Poi la previsione del pil nel 2021, a +6. Frutto anche della manovra espansiva che il governo ha in mente per l’anno prossimo. In questo deficit c’è lo spazio per la legge di Bilancio in cui dovrebbe esserci anche la riforma fiscale, ma appunto, i ministri ieri non si sono soffermati su quale dovrà essere perché le posizioni rimangono distanti.