Economia

Istat, la produzione industriale cala del 3,2%. Il Paese continua a rallentare

di Redazione Economia

Le flessioni più ampie si registrano nell’industria del legno, della carta e della stampa (-13,4%) e in quella dell'energia elettrica e gas (-12,5%)

Industria, la produzione cala del 3,2% a marzo. I dati Istat

A marzo si stima che l’indice destagionalizzato della produzione industriale diminuisca dello 0,6% rispetto a febbraio. Nella media del primo trimestre il livello della produzione diminuisce dello 0,1% rispetto ai tre mesi precedenti.

Corretto per gli effetti di calendario, a marzo 2023 l’indice complessivo diminuisce in termini tendenziali (su base annua) del 3,2% (i giorni lavorativi di calendario sono stati 23 come a marzo 2022). Lo rende noto l'Istat.

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L’indice destagionalizzato mensile cresce su base congiunturale solo per i beni strumentali (+0,7%); mentre cala per i beni intermedi (-0,4%), per l’energia e per i beni di consumo (-1,4% in entrambi i settori).

Su base tendenziale, crescono solo i beni strumentali (+3,9%); diminuiscono, invece, i beni di consumo (-4,7%), i beni intermedi (-6,0%) e, in misura più marcata, l’energia (-11,2%).

Tra i settori di attività economica in crescita tendenziale si segnalano la fabbricazione di mezzi di trasporto (+12,4%), la produzione di prodotti farmaceutici di base e preparati farmaceutici (+6,5%) e la fabbricazione di coke e prodotti petroliferi raffinati (+3,3%).