Economia
Ita, 90 mln per il marchio Alitalia: l'ultimo volo dopo 75 anni tra i cieli
Al vaglio del Mise la decisione su brand e ramo aviation. Pronto l'ultimo decollo dell'ex compagnia di bandiera
Nel periodo da maggio 2017 al 31 dicembre 2019 lo Stato ha erogato due prestiti ponte per un totale di 1,3 miliardi di euro: 600 milioni a maggio 2017 e altri 300 milioni a ottobre dello stesso anno, più 400 milioni a dicembre 2019. Su questi andrebbero poi caricati circa 300 milioni di euro di interessi sui soldi dati. In totale, quindi, 1,6 miliardi di euro. Risorse che sono state oggetto dell'inchiesta europea sugli aiuti di Stato in via di conclusione.
A maggio 2020 il governo ha destinato tre miliardi nel decreto Rilancio per la costituzione della newco Ita e nel corso dello scorso anno sono stati stanziati 350 milioni di euro per gli indennizzi anti-Covid (non tutti erogati) e altri 330 milioni per la cassa integrazione di oltre 6.800 dipendenti nel periodo novembre 2020-settembre 2021.
Il 21 aprile scorso l'esecutivo ha poi inserito nel decreto legge sulle misure Covid una norma che consente di dare anticipazioni finanziarie ad Alitalia attingendo ai fondi stanziati nel 2020 per i ristori al trasporto aereo per i danni Covid, residuando 50 milioni non ancora erogati ad Alitalia. Sono stati già versati alla compagnia quasi 300 milioni su uno stanziamento totale di 350 milioni. Con il decreto Sostegni bis in vigore da maggio sono stati stanziati altri 100 milioni per garantire l'operatività della compagnia e il pagamento degli stipendi in attesa del decollo di Ita.