Economia

Ita, Altavilla: "Draghi mi promise un posto al vertice. Adesso voglio 4 mln"

di Redazione Economia

L'ex presidente chiede i danni ma la compagnia replica: "Gestione personalistica e consulenze opache, per questo abbiamo dovuto mandarlo via"

Ita, scontro tra vecchi vertici. Le accuse reciproche e la causa giudiziaria

Non c'è pace per Ita Airways, come se non bastasse la difficoltà a concludere l'accordo con Lufthansa, complice la questione esuberi di Alitalia, spuntano ancora le vecchie ruggini tra i vecchi dirigenti del gruppo. L'ex presidente Alfredo Altavilla - si legge su La Stampa - dalla primavera 2021 aveva in tasca una promessa di Mario Draghi per "incarichi di alta dirigenza in aziende privatizzate strategiche per il Paese" e li ha persi per colpa dei consiglieri di amministrazione di Ita Airways che, cacciandolo, gli hanno rovinato la reputazione: per questo ora il manager chiede 3 milioni di euro ai sette componenti del board e all’azienda. Sommando i danni d'immagine e gli stipendi persi, il conto sale a 4,1 milioni. È l'ultimo capitolo della guerra interna a Ita e alla sua privatizzazione, che ora arriva al tribunale di Roma. Dove però ciascuno presenta un dossier contro qualcun altro.

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